Tutte le ansie finanziarie di Nissan
Secondo i media giapponesi Nissan starebbe valutando la vendita del proprio quartier generale nella speranza di restarci poi in affitto. Il costruttore, noto come “casa di Yokohama”, è dunque pronto a tutto pur di reperire liquidità
Volvo Cars lascia a piedi migliaia di colletti bianchi
Nonostante nel Nord Europa l’auto elettrica corresse, Volvo Cars, di proprietà cinese dal 2010, tra le più entusiaste nell’elettrificazione della propria gamma, si appresta a sforbiciare il 15 per cento della propria forza lavoro impegnata in attività non industriali. E chiede sostegni industriali al governo. Il marchio svedese, però, non è il solo grattacapo dell’asiatica Geely
Byd come Tesla pronta a far scoppiare la guerra dei prezzi? Cosa temono gli investitori
Byd spiazza con una lunga serie di tagli dei listini, anche molto aggressivi, su 22 modelli: la Casa cinese sembra voler scatenare una nuova guerra dei prezzi che non ha però come obiettivo la rivale americana guidata da Elon Musk ma i marchi connazionali
Mitsubishi abbandona Renault sull’auto elettrica Ampere
Mitsubishi strappa con Renault: l’alleanza sull’auto elettrica Ampere, dopo la mancata quotazione, perde uno dei suoi componenti. La casa giapponese ancora dentro l’accordo, Nissan, è in crisi nera.
Byd sta trasformando l’Ungheria in una fabbrica di auto cinesi
Byd preferisce Budapest ad Amsterdam: per la nuova sede investirà altri 250 milioni in Ungheria, dove ha già tre impianti e un quarto in via di realizzazione. I dazi europei sembrano aver avuto il solo effetto di rinsaldare l’alleanza industriale tra la Cina e l’Ungheria.
Che cosa cela il regalo del Qatar a Trump
Il Pentagono annuncia di aver accettato l’aereo Boeing 747 (da centinaia di milioni di dollari) donato dal Qatar. Vani i timori espressi dai membri del Congresso repubblicani e democratici riguardo le implicazioni etiche e di sicurezza di un simile dono.
Ford inciucia con Nissan sull’auto elettrica, tutti i dettagli
Lo scorso anno Ford aveva dovuto ammettere di perdere 130mila dollari per ogni auto elettrica immatricolata e ora sembra disposta ad accogliere la giapponese Nissan (in cerca di escamotage per eludere i dazi di Trump) in uno dei due impianti dedicati alla produzione di batterie negli Usa costati 7 miliardi
La Cina è sempre più vicina: Byd supera Tesla e rottama le citycar francesi?
Ad aprile la cinese Byd ha sorpassato l’americana Tesla nelle vendite europee mentre la Francia si prepara all’invasione di city car elettriche low cost made in China giunte con un anno di anticipo rispetto alla Twingo. Caduti nel vuoto tutti gli appelli di Luca de Meo di Renault a far sistema “modello Airbus” rivolti agli altri costruttori europei in ottica anticinese
Sol calante sull’auto elettrica: anche Honda si ritira dalle vetture alla spina
Toyota verso il rinvio della costruzione di una fabbrica di batterie a Kanda e del lancio della nuova generazione di Bev al 2027, Mitsubishi straccia l’accordo con Renault sulla sua partecipazione ad Ampere e ora anche Honda rimette l’auto elettrica in garage. A farne le spese è il maxi piano nippo-canadese da 11 miliardi di dollari
Il governo si cappotta sulle auto elettriche
Dopo i testacoda dell’ultima legge di Bilancio che penalizza le vetture aziendali a benzina in modo non sempre logico rispetto alle controparti con propulsori a zero emissioni, il governo ora vara incentivi per l’acquisto delle auto elettriche. Eppure Salvini continua ad apostrofarle come “fesseria dell’Unione europea”
Boeing eviterà il processo penale per gli incidenti del 737 Max
Mentre l’anno scorso Boeing si era dichiarata colpevole per gli incidenti mortali che hanno riguardato i suoi 737 Max, ora gli Stati Uniti potrebbero di ritirare l’accusa penale contro il produttore di aerei. Tutti i dettagli
Perché la Francia sta sgonfiando Goodyear. Report Le Monde
Cosa emerge dall’inchiesta giudiziaria francese riguardante gli pneumatici difettosi prodotti dal gigante statunitense Goodyear. Le rilevazioni di Le Monde
L’Ufficio brevetti manderà fuori strada i robotaxi Cybercab di Tesla?
La querelle con l’Ufficio brevetti e una indagine avviata dall’ente federale sulla sicurezza stradale rischiano di far slittare l’arrivo del Cybercab di Tesla sulle strade americane.
Xiaomi tamponata da una class action per il cofano della SU7 Ultra
L’epifania del marchio cinese noto per smartphone e tablet nel mondo dell’auto è stata rosea. Ma un nutrito gruppo di acquirenti della Xiaomi SU7 Ultra minaccia una class action che potrebbe comportare anche una condanna per pubblicità ingannevole. Le accuse dei consumatori, le scuse del colosso asiatico e le indiscrezioni di stampa.
Tutti i tracolli di Iveco (Exor), che si vuole salvare vendendo il ramo difesa
I conti del primo trimestre del 2025 sono negativi per Iveco, che crolla a Piazza Affari. Vanno bene, però, i risultati dell’unità Difesa, che il gruppo (di proprietà di Exor) vuole vendere a Leonardo o alla spagnola Idra. Tutti i dettagli.
Ecco come Fincantieri salperà nel mercato Usa
Secondo il numero uno di Fincantieri, il gruppo navale di Trieste potrebbe svolgere un ruolo da catalizzatore nel processo di riorganizzazione dell’industria cantieristica navale statunitense promosso dal presidente Donald Trump.
Per Honda i dazi di Trump saranno uno tsunami?
Mentre la maggior parte delle Case automobilistiche ha preferito ritirare le stime sull’anno in corso a causa dei dazi, Honda (secondo produttore nazionale dopo Toyota) ha messo nero su bianco numeri molto negativi: fatturato giù del 6,4%, utile operativo destinato a crollare del 58,8% e utile netto a -70,1%
A che punto è la californiana Joby (Toyota) con i suoi taxi volanti
Joby Aviation, azienda con sede in California che sviluppa aerotaxi elettrici per il trasporto passeggeri commerciale, ha annunciato di aver effettuato il primo volo simultaneo di due dei suoi velivoli. Il servizio passeggeri inizierà dopo che la società avrà ottenuto la certificazione di tipo dalla Faa
Sol calante sulla giapponese Nissan? Ventimila esuberi per provare a uscire dalla crisi
Per uscire dalla peggiore crisi della sua esistenza Nissan sarebbe pronta a lasciare a piedi il quindici per cento della propria forza lavoro. E torna a parlare Ghosn ben poco gentile con chi gli è succeduto
Tesla inchioda in Europa. Cosa dicono i dati di vendita di aprile
Inizio di anno tutto in salita per Tesla in Europa dove registra continui tonfi nelle immatricolazioni. Fanno eccezione, almeno in aprile, la Norvegia e l’Italia. Numeri, stime e classifiche
Anche la California progressista ci ripensa sulle auto elettriche. Report Wsj
Trentacinque democratici si sono uniti al Partito Repubblicano per abrogare l’obbligo sui veicoli elettrici in California. L’editoriale del WSJ.
I conti di Toyota sbanderanno con i dazi di Trump
Toyota, marchio più venduto al mondo, ha dichiarato di aspettarsi un crollo del 34,9% dell’utile netto per l’esercizio finanziario 2025-2026 a causa dei dazi di Trump. La diplomazia nipponica è già al lavoro per disinnescare la guerra commerciale con gli States ma al momento non sembrano esserci progressi
Il motore di Audi riparte? Cosa dice la trimestrale
Audi perde terreno in Cina e negli Usa, ma sembra ripartire nel Vecchio continente, trainata anche dalle elettriche: cosa dice la prima trimestrale del 2025
Nubi grigie per Bmw
Partenza d’anno difficile dopo un 2024 particolarmente impegnativo. Rispetto ad altre Case europee spiazzate dalla perdita di terreno in Cina e dai dazi di Trump negli Usa, Bmw mantiene comunque la guidance
I dazi di Trump manderanno Ford fuori strada?
I dazi di Trump sembrano zavorrare la ripartenza del mondo dell’auto americano: Ford dopo una chiusura di anno soddisfacente sospende le previsioni per il 2025 e si aspetta un impatto annuo di 1,5 miliardi sugli utili operativi. Il tycoon aveva scelto proprio Detroit, cuore dell’industria automobilistica Usa, per festeggiare i suoi primi 100 giorni alla Casa Bianca
La grande guerra fra Tesla e Byd
Che cosa sta succedendo a Tesla? Estratto del Settimanale “Tech e Privacy”, la newsletter di Claudia Giulia Ferrauto.
Stellantis, utili e vendite scendono ancora. Il 2025 è tutto in salita
Ricavi netti pari a 35,8 miliardi di euro, in calo del 14% rispetto al 1° trimestre 2024 e consegne consolidate ferme a 1.217 mila unità, in calo del 9%, evidenziano un trimestre difficile per Stellantis
Volvo non corre e i cinesi di Geely tagliano
Fatturato giù del 12 per cento per Volvo, che vede crollare l’utile netto del 73 per cento: e adesso i cinesi di Geely chiedono agli svedesi una ristrutturazione da 1,64 miliardi di euro
Trimestrale, Volkswagen accende le quattro frecce d’emergenza
Il costruttore tedesco non riesce a sorpassare l’annus horribilis 2024: anche nel nuovo anno Volkswagen deve vedersela con una trimestrale difficile. Tamponamenti da Pechino e da Washington tra la perdita di terreno in Cina e i dazi di Donald Trump
Ecco gli ultimi intoppi per Porsche
Il primo trimestre del 2025 conferma che Porsche ha difficoltà a rimettersi in moto: vendite crollate del 42 per cento in Cina e tracollo del 40,6 per cento per l’utile operativo. Inchiodano i lavori nell’ex startup acquisita nel 2021 Cellforce Group e ci si prepara alla bordata che arriverà dai dazi di Trump. Numeri, dati e previsioni sempre più fosche
Perché Volvo della cinese Geely avvia la produzione di auto elettriche in Belgio
La decisione di Volvo (e della controllante Geely) di portare la produzione della Suv elettrica da Zhangjiakou al Belgio pare una vittoria insperata della Ue in casa propria. Ma la situazione è un po’ più complessa: la Cina sta infatti vietando ai propri marchi come ritorsione di investire nei Paesi che hanno votato per i dazi Ue sulle auto elettriche. E il Paese fiammingo si era astenuto
Perché Nissan sbanda più del previsto sugli utili
Non sembra riuscire a rimettersi in moto Nissan, una delle prime 10 case automobilistiche per numero di vendite, oggi fortemente indebitata, con serie difficoltà sul mercato cinese e tra i marchi nipponici più colpiti dai dazi sui veicoli del presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Fatti, numeri e analisi
Ucraina, cosa succederà ai porti di Odessa
La resistenza dei porti di Odessa agli attacchi russi e i piani di sviluppo per il dopoguerra. L’approfondimento di Ugo Poletti
Perché negli Usa il motore di Stellantis singhiozza
I Suv prodotti nel Detroit Assembly Complex faticano a essere venduti negli Usa e Stellantis interrompe la produzione negli stabilimenti Mack e Jefferson North nella zona est della città dell’auto. Il gruppo italo francese parla della necessità di preparare la strada al nuovo Jeep Grand Cherokee ma la stampa non è del tutto convinta. E i sindacati statunitensi dopo i festeggiamenti per l’addio di Tavares tornano a mugugnare
Auto, ecco quanto Stellantis e Tesla sbandano nelle immatricolazioni
Che cosa emerge dagli ultimi dati sulle immatricolazioni di auto in Europa. Fatti, numeri e approfondimenti non solo su Stellantis e Tesla
Toyota e Honda sgommano verso gli Usa per non farsi tamponare dai dazi
Il Giappone custodisce alcuni gioielli dell’automotive: nel 2024 Toyota ha venduto circa 10,6 milioni di veicoli leggeri, ma i dazi americani ora rischiano di far perdere alle Case nipponiche il mercato Usa. Ecco come si muove il governo del Sol Levante per evitarlo e qual è il piano B di Toyota e Honda nel caso in cui la diplomazia non bastasse
I dazi di Trump tagliano le gomme ai taxi robot Cybercab di Musk?
Nuova sbandata per Tesla causata dalla politica. La Casa texana, che aveva già aumentato la percentuale dei propri fornitori americani per soddisfare Biden, pare sempre più in balia di Trump e dei suoi dazi: travolti i piani per la produzione di Cybercab e di Semi
Fincantieri si allea con la tedesca Tkms per i sottomarini nelle Filippine
Fincantieri e ThyssenKrupp Marine Systems (Tkms) hanno firmato un accordo di collaborazione industriale nell’ambito di una più ampia partnership strategica per fornire alla Marina delle Filippine soluzioni avanzate nel settore sottomarino. Da tempo il gruppo navale di Trieste ha puntato i sottomarini della controllata di ThyssenKrupp…
La Cina può davvero fare a meno dei Boeing?
Pechino sospende (di nuovo) le consegne di jet Boeing, in risposta ai dazi imposti da Trump. La mossa arriva dopo che l’estate scorsa il produttore di velivoli americano aveva ripreso gradualmente le consegne nel paese a seguito di una lunga pausa. Le azioni del colosso aerospaziale hanno chiuso in negativo ieri alla notizia, ma il danno dallo stop delle consegne riguarderà più Boeing o la Cina?
Perché Ryanair minaccia di segare i Boeing
Il ceo del vettore low cost, Michael O’Leary, ha affermato che se venissero imposti dazi su una prossima consegna di 25 aerei Boeing, Ryanair potrebbe ritardarne la consegna. E non è l’unica compagnia aerea su questa posizione. Tutti i dettagli
Chi fomenta gli azionisti di Stellantis contro Elkann per la maxi buonuscita a Tavares
Tutti i subbugli sulla corposa liquidazione riconosciuta da Stellantis all’ex capo azienda Carlos Tavares
Perché l’idea di prezzi minimi delle auto cinesi seduce ora l’Europa
Le bizze trumpiane stanno spingendo l’Ue a trattare con la Cina che però sembra voler subordinare ogni accordo commerciale allo smantellamento dei dazi sulle proprie auto elettriche: si va verso un sistema di prezzi minimi finora rifiutato con forza da Bruxelles?
La baruffa Cina-Ue manda fuori strada i piani polacchi di Stellantis e Leapmotor?
Stellantis ha ammesso le indiscrezioni giornalistiche: già interrotta la produzione di Leapmotor a Tychy, i piani sono stati sbaragliati dal diktat di Pechino che non vuole investire nei Paesi che hanno sostenuto i dazi alle auto cinesi. Una posizione che non consentirà a Mirafiori di correre per ottenere la produzione di Leapmotor.
Il balletto dei dazi di Trump fa traballare le compagnie aeree
La confusione tariffaria innescata dal presidente Trump potrebbe lasciare le consegne di aerei in sospeso. Mercoledì il ceo della compagnia americana Delta ha dichiarato che, piuttosto che pagare il prezzo dei dazi, avrebbe rinviato le consegne, nel tentativo di controllare i costi
La Corte dei conti non alza la sbarra al piano industriale di Brebemi
Cassato dai magistrati contabili l’allungamento di 7 anni alla concessione che porterebbe Brebemi a gestire l’A35 fino al 2046
Perché Volkswagen sbanda
Utile operativo passato dai 4,6 miliardi del primo trimestre 2024 ai 2,8 del medesimo periodo del 2025. Pesano sui conti del Gruppo gli accantonamenti per eventuali multe della Ue (sulla proposta di spalmare i conteggi al 2027 della Commissione si attende ancora l’ok dell’Europarlamento), le ristrutturazioni nella divisione hi-tech e già si intravedono le difficoltà legate ai dazi di Trump. Intanto Wolfsburg mira a riguadagnare terreno in Cina
Trump tampona Detroit: i dazi colpiscono soprattutto Ford, Gm e Stellantis
Contro la barriera doganale al 25% per le auto importate rischiano di scontrarsi soprattutto le Case di Detroit che, producendo un gran numero di vetture in Messico, Canada o in altri Paesi, verranno colpite dai dazi più dei marchi esteri. Trump vuole forzare le aziende americane a rientrare in fretta nei confini nazionali?
In Cina Changan e Dongfeng creano il super polo dell’auto?
L’unione tra Dongfeng Motor e Changan porterebbe alla creazione di un gruppo dalla potenza di fuoco di oltre 5,16 milioni di vendite (mera somma algebrica dei risultati conseguiti singolarmente nel 2024), quasi 1 milione in più rispetto a quanto fatto dalla capofila Byd che negli ultimi mesi ha immatricolato 4,3 milioni di mezzi
I dazi di Trump scombinano i piani canadesi e messicani di Stellantis
Con l’introduzione di dazi del 25% su tutte le auto provenienti dall’estero, Stellantis dovrà rivedere i suoi piani sul Messico e sul Canada. Nel frattempo, lascia a casa circa un migliaio di lavori statunitensi.
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