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Ecco le mire militari di Meta e Anduril

Meta, colosso tech fondato da Mark Zuckerberg, e Anduril, la società di tecnologie per la difesa di Palmer Luckey (fondatore di Oculus acquisita da Facebook), stanno collaborando su una gamma di prodotti XR integrati, progettati specificamente per i soldati americani.

Mark Zuckerberg con Meta si fionda nella tecnologia militare con Anduril.

La società madre del social Facebook, Instagram e WhatsApp ha stretto una partnership con l’azienda di tecnologie per la difesa fondata da Palmer Luckey, per progettare, costruire e implementare una gamma di prodotti integrati di realtà estesa (XR) che forniscano ai soldati americani una percezione migliorata e consentano un controllo intuitivo delle piattaforme autonome sul campo di battaglia.

In una vittoria per Palmer Luckey, Meta e Anduril lavorano su visori per realtà mista per i militari, commenta TechCrunch. Palmer Luckey è infatti il trentenne che ha fondato Oculus (l’azienda di visori acquisita da Facebook) e Anduril (società che sviluppa droni da guerra pilotati dall’intelligenza artificiale). Come ricorda il Wall Street Journal, Meta ha licenziato Luckey nel 2017, circa tre anni dopo che Facebook aveva acquistato Oculus per 2 miliardi di dollari.

Ora collaboreranno insieme per sviluppare dispositivi di realtà estesa (XR) per l’esercito statunitense.

Tutti i dettagli.

COSA FARANNO META E ANDURIL

Anduril sta collaborando con Meta “per progettare, costruire e mettere in campo una gamma di prodotti XR integrati che forniscano ai combattenti una percezione migliorata e consentano un controllo intuitivo delle piattaforme autonome sul campo di battaglia”, secondo un post sul blog aziendale pubblicato il 29 maggio. Come detto poc’anzi, Palmer Luckey, co-fondatore di Anduril, ha anche co-fondato Oculus VR, l’azienda produttrice di visori da gaming che ha venduto a Meta nel 2014.

Il ceo di Anduril, Palmer Luckey, ha elogiato la partnership come una spinta tecnologica necessaria per le forze armate. “Di tutti i settori in cui la tecnologia a duplice uso può fare la differenza per l’America, questo è quello che mi entusiasma di più”, ha affermato Luckey. “La mia missione è da tempo quella di trasformare i combattenti in tecnomanti, e i prodotti che stiamo sviluppando con Meta fanno proprio questo”.

I dispositivi si baseranno sulla tecnologia sviluppata dal centro di ricerca AR/VR di Meta, Reality Labs, spiega il post. Utilizzeranno il modello di intelligenza artificiale Llama di Meta e si baseranno sul software di comando e controllo di Anduril, noto come Lattice. L’idea è di fornire ai soldati una visualizzazione head-up dell’intelligence sul campo di battaglia in tempo reale.

A PARTIRE DAL CONTRATTO PER I MAXI VISORI DELL’ESERCITO USA

Come spiega la nota di Anduril, questa partnership nasce dal programma Next del Soldier Borne Mission Command (Sbmc), precedentemente denominato Integrated Visual Augmentation System (Ivas) Next.

Nel 2021 Microsoft si è aggiudicata il contratto Ivas da 22 miliardi di dollari per sviluppare visori per realtà aumentata per soldati basati su una versione rinforzata di HoloLens. Dopodiché lo scorso settembre il colosso tecnologico di Redmond aveva annunciato la partnership con Anduril per integrare il software Lattice targato Anduril sui visori.

Ma dopo infiniti problemi, a febbraio l’Esercito americano ha reso noto che Anduril subentrerà a Microsoft nell’intero contratto multimiliardario Ivas, mentre il colosso software guidato da Satya Nadella è rimasto come fornitore di servizi cloud. L’obiettivo è quello di avere più fornitori di visori per realtà mista per i soldati.

“Tutto ciò significava che se l’ex datore di lavoro di Luckey, Meta, avesse voluto accedere al mondo potenzialmente redditizio dei visori militari VR/AR/XR, avrebbe dovuto rivolgersi ad Anduril” commenta TechCrunch.

LA STRATEGIA DE GRUPPO DI MENLO PARK

Da parte sua Zuckerberg ha dichiarato nella nota che “Meta ha trascorso l’ultimo decennio a sviluppare intelligenza artificiale e realtà aumentata per abilitare la piattaforma informatica del futuro”. “Siamo orgogliosi di collaborare con Anduril per contribuire a portare queste tecnologie ai militari americani che proteggono i nostri interessi in patria e all’estero” ha aggiunto il numero uno di Meta.

L’EVOLUZIONE “NATURALE” DEL COLOSSO TECH DI ZUCKERBERG

Inoltre, Zuckerberg ha descritto la partnership con Anduril come un’evoluzione naturale per il colosso di Menlo Park.

Non va dimenticato che solo lo scorso novembre Meta ha cambiato politica per aprire Llama al governo degli Stati Uniti per “applicazioni di sicurezza nazionale”. Tra gli appaltatori governativi a cui Meta stava aprendo Llama ci sono Amazon Web Services, Lockheed Martin, Microsoft, Palantir e appunto Anduril.

L’ingresso di Zuckerberg nella tecnologia militare arriva mentre cerca di corteggiare il presidente Donald Trump, tra cui il ritiro delle iniziative DEI e la donazione di 1 milione di dollari all’insediamento di Trump, ricorda Quartz. Anche Dana White, alleata di Trump, è entrata a far parte del consiglio di amministrazione di Meta all’inizio di quest’anno.

D’altronde “Meta vuole fare la sua parte per supportare la sicurezza, la protezione e la prosperità economica dell’America, e anche dei suoi più stretti alleati”, aveva spiegato a novembre Nick Clegg, presidente degli affari globali di Meta.

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