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Primo Maggio

Una donna al Quirinale

L'intervento di suor Anna Monia Alfieri

 

I grandi saggi hanno sempre affermato che, anche nei momenti più drammatici della vita, occorre guardare al positivo, che sempre si trova in ogni situazione: se non altro, sicuramente la consapevolezza della difficoltà è cosa sana.

Ieri 28 gennaio 2022, per la prima volta nella storia dell’Italia repubblicana e democratica è stata proposta la candidatura di una donna alla presidenza della Repubblica e votata da oltre 380 Grandi Elettori (più di 400astenuti).

Evidentemente il Paese ha espresso una sana maturità, nella linea della elezione della senatrice Casellati, quattro anni fa, alla Presidenza del Senato. Sicuramente questa candidatura è un buon messaggio per le giovani generazioni.

Al di là di ogni considerazione partitica — il ruolo di Casellati è super partes e tale resterà in ogni caso — come si rileva l’apertura intelligente, così sono evidenti le gelosie e le ripicche interne che hanno miseramente prevalso, impedendo chiaramente la valorizzazione di una collega… Parafrasando: “Mulier mulieri lupa”. …Nonostante tutto, occorre andare avanti con coraggio.

Nulla è perso di quanto avviene per un bene che ci supera.

La cosa pubblica ci sta a cuore e i grandi elettori oggi hanno una serie di elementi che li aiutano ad orientarsi per non deludere le legittimi aspettative del Paese che è pronto ad avere una donna delle Istituzioni al colle.

Non è una questione di categorie ma di coerenza.

I nostri giovani si misurerebbero così con una leader e le nostre giovani sulla capacità di valorizzare la collega in modo libero. Facile la solidarietà che colma la discriminazione, ben più difficile la solidarietà che innalza la collega.

Oggi si riparte con la 7 chiama e l’elezione del presidente della Repubblica rappresenta una sfida di coerenza — i fatti raccontano ciò che professiamo.

Solidarietà ai nostri 1009 elettori certi che sono consapevoli che stanno facendo semplicemente il proprio dovere — meglio farlo bene perché gli elettori avranno gli strumenti per le loro valutazioni prossime.

Questa elezione del presidente sfida tutti nella coerenza.

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