Nel bel mezzo della crisi russo-ucraina, un tribunale russo ha giudicato un agente dell’intelligence militare ucraina, Konstantin Shiring, colpevole di spionaggio. La corte lo ha condannato a 12 anni che sconterà in una prigione di sicurezza,
Secondo l’agenzia di stampa russa Tass, che ha citato l’ufficio stampa del Servizio federale di sicurezza (FSB), è stato emesso il verdetto della Corte suprema della Repubblica di Crimea, che ha condannato l’agente del dipartimento di Intelligence principale del ministero della Difesa ucraino, il cittadino ucraino Konstantin Semyonovich Shiring, nato nel 1960, a 12 anni di carcere”, ha affermato l’FSB.
“La terza Corte d’Appello Generale ha respinto il ricorso presentato dagli avvocati della difesa”, afferma il servizio di sicurezza.
Konstantin Shiring è stato arrestato in Crimea, che è stata annessa dalla Russia nel 2014, è stato arrestato dagli ufficiali dell’FSB per spionaggio a beneficio dell’intelligence militare ucraina. L’FSB ha scoperto infatti che Shiring, avrebbe convinto un cittadino russo che lavorava per il servizio militare russo a cooperare con i servizi segreti militari ucraini per ottenere informazioni.
Shiring avrebbe dimostrato la sua efficienza nella raccolta, conservazione e trasferimento di una notevole quantità di informazioni relative alle unità militari del distretto militare meridionale di stanza sul territorio della Repubblica di Crimea, compresi i dati che costituiscono un segreto di stato.
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