skip to Main Content

Siria e curdi: chi vince, chi perde e chi pareggia con la tregua decisa da Turchia e Usa

Portata ed effetti della tregua concordata fra Usa e Turchia sulla Siria. L'opinione di Giuseppe Gagliano

La tregua concordata tra Usa e Turchia – al di là della retorica diplomatica trumpiana – costituisce davvero un successo americano? In verità potrebbe indicare la arrendevolezza statunitense di fronte alla proiezione di potenza turca in Siria in funzione anticurda.

Infatti – ammesso che quanto pattuito venga effettivamente rispettato – Erdogan ha allo stato attuale ottenuto a livello politico il conseguimento di risultati di estrema rilevanza.

In primo luogo ha ottenuto -sempre che la tregua venga rispettata e quanto pattuito con l’alleato americano venga effettivamente posto in essere – il ritiro delle milizie curde dell’Ypg dal confine con la Turchia.

In secondo luogo ha conseguito il ritiro delle sanzioni americane, ritiro che consentirà alla economia turca – nonostante i rilevanti finanziamenti cinesi – di superare almeno in parte la sua crisi attuale.

In terzo luogo Erdogan ha dimostrato – al di là del diritto internazionale – quanto rilevante sia una guerra seppure limitata (almeno allo stato attuale) come strumento di pressione politica per piegare i propri interlocutori e portarli al tavolo delle trattative.

In quarto luogo il consenso interno a livello politico di Erdogan potrebbe consolidarsi.

Back To Top