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Stati Uniti Luna

Tutti i progetti di Trump sulla Luna

Che cosa stanno architettando gli Stati Uniti in materia spaziale. L'articolo di Giuseppe Gagliano

 

Partiamo come di consueto dai fatti di cronaca recente. Il presidente americano Donald Trump, insieme ai suoi collaboratori, sta ponendo in essere un accordo di natura formalmente legale — ma de facto volta a legittimare la proiezione di potenza americana nello spazio — per legittimare l’estrazione di minerali indispensabili per la crescita del potere economico e militare statunitense.

Questo accordo, denominato Artemis Accords, consentirà agli Stati Uniti, attraverso la Nasa, di creare zone di sicurezza sulla Luna che serviranno certamente a garantire non solo la sicurezza militare americana e quella dei suoi alleati ma che consentirà soprattutto agli Stati Uniti una graduale e progressiva colonizzazione sia della Luna sia in un secondo momento di Marte.

In secondo luogo, gli Stati Uniti si garantiranno la possibilità di sfruttare le risorse presenti sul suolo lunare analogamente a quanto fatto sul suolo terrestre. Non deve destare alcuna sorpresa il fatto che questo accordo non preveda il coinvolgimento della Russia ma soltanto dei paesi alleati come i paesi europei, il Giappone e gli EAU.

In terzo luogo questi accordi saranno di fatto destinati a vanificare qualsiasi tentativo di evitare che il suolo lunare possa essere oggetto di una legislazione internazionale per così dire neutrale ma al contrario daranno avvio a una nuova forma di colonialismo e cioè il colonialismo spaziale che presenterà per certi versi caratteristiche analoghe a quelle del colonialismo tradizionale europeo che prese il suo avvio intorno al 400 per proseguire fino all’800.

In quarto luogo, all’interno di questo accordo, una particolare enfasi viene data al ruolo delle compagnie private per lo sfruttamento delle risorse esattamente come fece il colonialismo tradizionale che consentì alle Compagnie delle Indie (inglese, francese e olandese) di sfruttare le risorse dell’Africa e dell’America Latina. Fra gli scenari futuri — al di là di quelli relativi a conflitti di natura militare — certamente è prevedibile che verranno istituite alleanze di tipo militare tra gli Stati Uniti e i propri alleati sulla falsariga della Nato creando molto verosimilmente una sorta di Nato spaziale.

In quinto luogo non c’è dubbio che questo accordo, sotto il profilo strategico, sia finalizzato a contrastare le mire espansionistiche spaziali sia della Russia che della Cina. Proprio per questa ragione, a nostro avviso, questo accordo deve essere geopoliticamente contestualizzato all’interno del progetto americano di creare le forze spaziali di cui abbiamo discusso in un precedente articolo.

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