L’agenzia di stampa russa RIA Novosti ha reso noto il 23 settembre che il Ministero della Difesa polacco, Mariusz Blaszczak, intende schierare 250 carri armati M1A2 Abrams lungo il confine orientale che la Polonia condivide con la Bielorussia con lo scopo di esercitare una efficace effetto di deterrenza.
ACCORDO DA 250MILA DOLLARI
L’accordo, che era stato sottoscritto il 14 luglio, è costato alla Polonia 250.000 $.
L’OBIETTIVO
Schierare i carri armati nella Polonia orientale significa in altri termini rafforzare, consolidare la prima linea di difesa vicino ai confini dell’Ucraina, della Bielorussia e della Lituania ma soprattutto in funzione di contenimento russo e cioè di contenimento della ex enclave russa fortificata di Kalingrado.
COSA VUOLE LA POLONIA
Questo dispiegamento deve essere contestualizzato dal punto di vista strategico con il ruolo sempre più importante che la Polonia svolge – e intende svolgere – all’interno dell’alleanza atlantica.