Per raggiungere ogni villaggio e quartiere della Cina con la sua visione del socialismo, il leader del Partito comunista Xi Jinping sta costruendo una massiccia rete di centri di educazione politica e culturale in tutto il paese. Oltre 100.000 di questi centri sono stati creati da quando sono stati lanciati per la prima volta nel 2018, secondo un rapporto pubblicato il 31 gennaio dall’Asia Society, con sede a New York.
Chiamate “New Era Civilization Practice Centers”, queste strutture fanno parte di uno sforzo per portare l’ideologia ufficiale di Xi – nota come “Xi Jinping Thought” – direttamente ai cittadini cinesi, afferma il rapporto, pubblicato sulla rivista ChinaFile dell’Asia Society.
“I centri sono progettati per offrire un mix di servizi sociali e indottrinamento politico, per avvicinare sempre di più i cittadini cinesi al Partito”, afferma il rapporto.
Poco conosciuti al di fuori della Cina, questi centri stanno rapidamente diventando una parte importante del progetto di propaganda interna del Partito Comunista Cinese (PCC), portando avanti i suoi obiettivi di “propaganda alle masse, educare le masse, guidare le masse, servire le masse”, ha precisato il report .
I centri si trovano sia nelle aree rurali che urbane, attuando il piano del PCC per quella che Xi Jinping ha definito la “nuova era” nella storia cinese. “L’agenda dei centri”, afferma il rapporto ChinaFIle, “include come scopo quello plasmare le persone in “nuovi” cittadini con “nuove” abitudini e spingere la dottrina nota come “Pensiero Xi Jinping sul socialismo con caratteristiche cinesi per la nuova era” nei cuori e nelle menti delle masse”.
Ogni centro offre istruzioni su una varietà di argomenti, dalla salute e dall’igiene, alla cucina e alla pianificazione delle feste natalizie. Altre attività includono l’organizzazione di pulizie del quartiere, portare cibo ai poveri e fornire sostegno agli anziani.
L’indottrinamento politico è anche una parte importante dell’agenda dei centri, comprese le presentazioni di film patriottici, le conferenze sulla teoria di Xi Jinping, le lezioni sulla buona cittadinanza e le discussioni sui risultati del PCC.
I “New Era Civilization Practice Centers” affondano le loro radici in un discorso del 2013 di Xi nel suo ruolo di segretario generale del PCC, durante il quale ha affermato che lo sviluppo della Cina era entrato in una “nuova era”. Xi ha descritto questa nuova era come il prossimo passo nella trasformazione della Cina da povera nazione agraria alla potenza industriale del mondo.
Secondo il rapporto, le operazioni dei centri dipendono fortemente dal lavoro dei volontari, principalmente provenienti dall’appartenenza al PCC: ci si aspetta che l’80% dei membri del Partito Comunista offra volontariamente il proprio tempo alle attività del loro centro locale. I cittadini locali sono anche incoraggiati a fare volontariato per il loro tempo, con il governo che fissa l’obiettivo del 13 per cento dei residenti che dona il proprio tempo.
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