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Consulente Immagine Schlein

Enrica Chicchio, chi è (e cosa fa) la consulente per l’immagine di Elly Schlein

La segretaria del Pd, Elly Schlein, in un’intervista su Vogue Italia ha dichiarato di lasciarsi consigliare per i suoi look da Enrica Chicchio, consulente d’immagine ed esperta di armocromia, che crede nel messaggio veicolato dall’abbigliamento ma non nel power dressing. Ecco cosa pensa e in cosa consiste il suo lavoro

 

L’abito non farà il monaco ma spesso, in certi contesti, vuole mandare un messaggio. Dal vestito della vendetta indossato da Lady Diana alla più recente stola “Pensati libera” portata da Chiara Ferragni al festival di Sanremo, i personaggi pubblici attribuiscono sempre più spesso agli abiti un ruolo nella comunicazione.

Anche la segretaria del Pd, Elly Schlein, ha da poco raccontato in un’intervista su Vogue Italia di affidarsi ai consigli di Enrica Chicchio, consulente d’immagine, personal shopper e armocromista, che si è occupata di suggerirle i look per il servizio fotografico a corredo dell’articolo.

Ecco chi è Chicchio e cosa fa.

CHI È LA CONSULENTE D’IMMAGINE DI SCHLEIN

Dopo 15 anni nel mondo dell’arte contemporanea, Chicchio racconta sul suo sito di aver declinato il gusto estetico, maturato con l’esperienza lavorativa, nel settore dell’immagine. Oggi, infatti, attraverso la professione di image consultant, si occupa di questo, di “indirizzare il cliente nella giusta direzione, in piena consapevolezza con lo stile richiesto e in linea con i suoi gusti”.

Consiglia privati e aziende, coloro che vogliono affrontare un nuovo percorso personale di cambiamento o professionale o semplicemente a chi, pur non avendone bisogno, non ha tempo da dedicare al guardaroba.

In particolare, Chicchio dà molta importanza all’armocromia, ovvero l’analisi e lo studio dei colori della persona in modo da scegliere le tonalità dell’abbigliamento e del trucco che più si armonizzano con il colore della pelle, degli occhi e dei capelli. Questa tendenza ha iniziato a trovare spazio nella moda e nel make-up alla fine degli anni ‘30, ma per come la intendiamo oggi bisogna attendere gli anni ’70, quando è diventata popolare con i libri Color me beautiful di Carole Jackson e Color me a season della cosmetologa americana Bernice Kentner.

LA SCELTA DI CHICCHIO PER SCHLEIN

Abituati a vederla quasi sempre in scarpe da ginnastica, jeans o pantaloni e giacca, anche per il servizio fotografico su Vogue Italia, Schlein non appare molto diversa da come si mostra in altre occasioni. “Elly non ha un look da centro sociale. Abbiamo sostituito l’eskimo con un trench di taglio sartoriale. Ma sarebbe controproducente snaturarla nel look rispetto a quello a cui siamo abituati”, ha infatti raccontato Chicchio a Repubblica.

“Un guardaroba giocato su pochi elementi: tanto colore e pezzi chiave facilmente abbinabili che rendono agevoli incontri e spostamenti. Sono orgogliosa di lavorare con @ellyesse e scegliere con lei le giuste cromie, dietro le quali si veicolano messaggi importanti”, ha scritto su Instagram Chicchio.

Per la foto in cui la segretaria del Pd indossa un trench, la consulente ha spiegato di aver optato con Schlein per un colore che “sposa il suo incarnato delicato e richiama il verde che nei nostri ricordi si accompagna a giornate immerse in quella natura che va protetta e custodita”.

Non a caso, a Repubblica, Chicchio ha detto che i toni scelti per Schlein guardano “al suo target di riferimento, cioè a sinistra, ai giovani. E alla sostenibilità”.

LA COMUNICAZIONE PASSA (ANCHE) DALL’ABITO

L’abbigliamento quindi, in questo caso, non vuole essere simbolo di potere ma veicolo di un messaggio. Ha dichiarato Chicchio: “Non mi piace il concetto di ‘power dressing’, non è più il tempo del potere e della prevaricazione per affermarci sugli altri. Abbiamo bisogno di autenticità, di un look che rappresenti noi stessi. L’unica armatura di Elly è il potere delle sue idee. Saranno la sua passione e adesione ai suoi ideali a difendere il suo (difficile) lavoro”.

Anche sul suo sito l’esperta spiega che veicolare il messaggio giusto attraverso il modo di vestire “darà un’impressione corretta e coerente di ciò che sei e rafforzerà la tua identità rendendola unica”.

QUANTO COSTA UNA CONSULENZA

Quello della consulente d’immagine è un lavoro che ha preso sempre più piede negli ultimi anni e in un articolo del 2021 di Vogue si legge che “in 13 anni si stima che la richiesta per la formazione in consulenti d’immagine è aumentata del 150%”.

Ma quanto è remunerativo? Chicchio afferma che il servizio dal lei offerto è “pensato per tutte le tasche e varia in base al tipo di prestazione offerta” ed effettivamente propone lezioni, consulenze e pacchetti che vanno dai 140 euro per l’analisi del colore, definito il “primo step della consulenza d’immagine”, a corsi di formazione in armocromia, analisi della figura e shopping e guardaroba da 650 euro.

Per quanto riguarda la consulenza a Schlein, su Open si legge che, essendo amiche, è probabile che “sia stata del tutto gratuita”. Tuttavia, a Repubblica, Chicchio ha voluto chiarire che la voce che si tratti di una consulenza in amicizia – ovvero gratis – “è una sciocchezza” perché “il fatto che la conosca e la stimi è un altro discorso”.

Nessuna cifra è stata resa nota ma tra le due è stato stabilito un forfait.

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