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Gilet Gialli

Come e perché M5s e Lega corteggiano i Gilet Gialli

Che cosa hanno detto oggi Luigi Di Maio e Matteo Salvini sui Gilet Gialli anti Macron in Francia. Fatti, commenti e approfondimenti nello speciale di Start Magazine con le analisi di Galietti, Malgieri, Korinman, Ocone, Oldani e Pennisi

CHE COSA HA DETTO DI MAIO SUI GILET GIALLI

“Gilet gialli, non mollate!”. E’ l’incipit di un post di Luigi Di Maio sul Blog delle Stelle. “Il MoVimento 5 Stelle è pronto a darvi il sostegno di cui avete bisogno. Come voi, anche noi, condanniamo con forza chi ha causato violenze durante le manifestazioni, ma sappiamo bene che il vostro movimento è pacifico. Possiamo mettere a vostra disposizione alcune funzioni del nostro sistema operativo per la democrazia diretta, Rousseau”.

LE PAROLE DI MATTEO SALVINI

Diversa, seppure convergente con quella di Di Maio, la posizione del leader della Lega, Matteo Salvini: “Sostegno ai cittadini perbene che protestano contro un presidente che governa contro il suo popolo ma assoluta, ferma e totale condanna di ogni episodio di violenza che non serve a nessuno”. Così il ministro dell’Interno Matteo Salvini sulle proteste dei Gilet gialli in Francia.

IL LAVORIO PRO GILET GIALLI DEL MOVIMENTO 5 STELLE

Il Movimento 5 Stelle, comunque, è quello che pare più sintonico con i Gilet Gialli. D’altronde già a dicembre Angelo Maria Perrino, direttore del giornale on line Affari Italiani, aveva svelato i progetti in cantiere dei Pentastellati in Europa: “Se i Gilet francesi si presenteranno alle elezioni europee (e i politologi più seri ed attenti li accreditano già di un 12 per cento) i nostri pentastellati cercheranno un’intesa”, aveva scritto Perrino.

CHE COSA SI DICE AI VERTICI DEI PENTASTELLATI

“Sicuramente se si presentano alle europee lavoriamo a una convergenza”, si confida ad Affaritaliani.it dal vertice cinquestelle.

LE MOSSE DI DI MAIO

Come Affaritaliani.it ha rivelato, Luigi Di Maio sta lavorando da settimane a un Manifesto politico per una nuova Europa che rappresenterà una piattaforma per la nascita di un gruppo europeo né di destra né di sinistra, capace di federare i molti movimenti e gruppi “nuovi nuovi” e non “vecchi nuovi” (come la Le Pen e Orban) che dal basso stanno nascendo in molti Paesi europei, interpreti delle istanze dei popoli contro gli abusi delle élite, pronti a proporsi come ago della bilancia di futuri equilibri europei completamente rinnovati in grado di incrinare e superare l’asse franco-tedesco finora trainante ed egemone a Bruxelles.

ASSONANZE E DISSONANZE PROGRAMMATICHE

Non sono del tutto coincidenti i programmi dei Pentastellati e dei Gilet Gialli. A differenziarli sono soprattutto le politiche energetiche: pro rinnovabili quelle del Movimento capeggiato da Di Maio, pro fossili in sostanza quelli dei Gilet Gialli in Francia. Per il resto, come ha notato su Start Magazine il filosofo Corrado Ocone, ci sono indubbiamente convergenze tra le due impostazioni (qui l’analisi di Ocone). Così come anche i toni non del tutto pro euro hanno terreno fertile nella base pentastellata e in quella dei Gilet Gialli (qui l’approfondimento di Tino Oldani). Di sicuro sia Movimento 5 Stelle che Lega in Italia vedono di buon occhio un indebolimento del presidente francese Emmanuel Macron, bersaglio numero uno della protesta dei Gilet Gialli in Francia.

TUTTI GLI APPROFONDIMENTI DI START MAGAZINE SUI GILET GIALLI:

GLI ECONOMISTI DE LAVOCE.INFO ANALIZZANO IL PROGRAMMA DEI GILET GIALLI

IL COMMENTO DEL FILOSOFO OCONE SULLE CONVERGENZE M5S-GILET

CHE COSA SI DICE QUI IN FRANCIA DELLE PENE DI MACRON E DEI TUMULTI DEI GILET GIALLI. PARLA IL PROf. KORINMAN 

COME E PERCHE’ I GILET GIALLI IN FRANCIA SI NUTRONO DI TESI ANTI EURO. L’ARTICOLO DI OLDANI

VI SPIEGO FINI E SCENARI DEI GILET GIALLI (E PERCHE’ MACRON HA FALLITO). L’ANALISI DI GENNARO MALGIERI

CHI SONO, COME SONO NOTI E COSA VOGLIONO I GILET GIALLI. L’ANALISI DI ASPENIA

L’ANALISI FRANCESCO GALIETTI SU MACRON E GILET GIALLI

 

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