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Diventare ricchi è facile. La storia di Porno.com

Venduto il dominio “porno.com” per 8,9 milioni di dollari. Una cifra record, sborsata da una azienda che produce film a luci rosse di Praga Stando a quanto ha riportato il portale The Domains il dominio internet “Porno.com” è stato venduto per 8,9 milioni di dollari. Il dominio sarebbe stato acquistato da una società ceca con…

Stando a quanto ha riportato il portale The Domains il dominio internet “Porno.com” è stato venduto per 8,9 milioni di dollari. Il dominio sarebbe stato acquistato da una società ceca con sede a Praga impegnata nel business a luci rosse. Si tratta del quarto acquisto più costoso nella storia dei domini dopo Porn.com, in una curiosa classifica che vede in testa a per 13milioni di dollari Sex.com.

A incassare l’assegno è stato un curioso imprenditore americano di nome Rick Schwatz, abile speculatore del settore che nel corso degli anni ha accumulato un bel patrimonio attraverso la messa all’asta o sulla compravendita di domini internet.

La storia di Porno.com ha origine nel 1997 quanto Schwatz era riuscito ad strapparlo dalle mani di uno studente del college per la cifra di 42.000 dollari, che l’aveva a sua volta acquistato per 5mila. L’imprenditore americano somma ai 8,9 milioni altri 10 milioni di dollari guadagnati a partire dal 1997 semplicemente indirizzando il dominio verso altri siti per adulti, o monetizzando tramite domain parking.

Schwartz è un professionista dei domini e nel corso degli anni è riuscito ad arricchirsi mostrando un inequivocabile fiuto, guadagnando per questo il soprannome di “Re dei domini”. Nel 2003 era riuscito a vendere Men.com per 1,3 milioni di dollari, nel 2008 Candy.com per 3 milioni nel 2013 eBet.com per 1.3, tutti quanti senza mai essere utilizzati, i domini erano infatti tutti privi di contenuti.

Rick Schwartz

L’imprenditore americano sembra non volersi fermare, sempre secondo quanto dichiarato dal The Domains starebbe puntando al mercato asiatico puntando su domini come 339.com, 750.com e 899.com e altri dodici domini che in Cina sarebbe richiestissimi. Secondo Rick infatti «c’è molta richiesta sul mercato cinese dove il dominio 345.com è stato venduto di recente per 800 mila dollari».

Schwartz ha lavorato per anni nel settore, offrendo consulenza alle aziende per quanto riguarda i nomi dei domini. Alcuni sui scritti con i trucchi del mestiere sono ancora disponibili su eRealEstate.com, sul quale ha lavorato dal 1996 al 2000, e su RicksBlog.com, dal quale si è ritirato l’estate scorsa per godersi i frutti dei sui affari. Schwartz dimostra che diventare ricchi è facile, forse anche troppo, ma forse è anche troppo tardi.

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