Generazione perennemente connessa, ha abitualmente in mano uno smartphone… anzi molto più smart e meno phone. Chi sono i ‘Millennials’? Ce lo fa scoprire la ricerca di Yahoo! commissionata a Nielsen. Prima di tutto sono giovani – conta l’anagrafico e non lo spirito- di un’età compresa tra i 18 e 34, nativi o seminativi digitali che sin da piccoli hanno avuto a che fare con internet e le sue potenzialità. 11,2 milioni di giovani italiani nati tra gli anni Ottanta e gli anni Duemila che giusto o sbagliato che sia hanno adattato tempo e abitudini con gli strumenti messi a disposizione dalla tecnologia. Della ‘vita prima di internet’? Nessun ricordo e qualora ci fosse è nascosto bene in qualche anfratto del cervello.
I ‘Millenalis’ hanno uno smartphone, certo tutti lo hanno, ma i ‘Millennials’ lo utilizzato per oltre la metà del tempo per navigare, o utilizzare funzioni online… chi l’ha detto d’altronde che si debba chiamare o mandare sms? Il 76% della generazione ‘Millennials’ è perennemente connesso e ogni mese trascorre online 66 minuti e 34 secondi, ovviamente per la maggior parte del tempo da dispositivi mobile. Lo smartphone è un’appendice del loro corpo e cumulativamente ci trascorrono 2 ore e 41 minuti ogni giorno (forse il dato è da rivedere). Così, tra social network, chat e app sono connessi a Internet il 69% del tempo.
Le applicazioni senza connessione a internet? Non piacciono ai ‘Millennials’, tanto che le app offline – come la fotocamera – vengono utilizzate solo per il 17% del tempo. Telefonare, mandare sms? Roba vecchia, le funzioni telefoniche vengono utilizzate solo per il 14% del tempo. Spendaccioni. I ‘Millennials’ hanno un’alta propensione alla spesa, scegliendo per il 69% in autonomia i prodotti da acquistare, nonostante la crisi. Dove vivranno mai i ‘Millennials’? Il 55% vive con mamma e papà e non sempre lo fanno per esigenze economiche. Il 26% di questi lo farebbe per avere un miglior stile di vita, mentre il 17% semplice non ha voglia di caricarsi sulle spalle la gestione di una casa. Il 16% ha deciso di levare le tende e andare a vivere da solo, un altro 13% percento ha messo su famiglia con figli annessi, mentre il restante 16% ha messo su famiglia, di bimbi non se ne parla. Sarà colpa dello smartphone?