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Annapurna

Videogiochi, il curioso ammutinamento di Annapurna Interactive

Una delle software house indipendenti più promettenti è stata di fatto azzerata a seguito di una lite avvenuta tra le alte sfere. Dimissioni in massa in Annapurna Interactive, società fondata da Megan Ellison, figlia del miliardario Larry Ellison (co-founder di Oracle).

Questo è un periodo assai delicato per chi sviluppa videogiochi: l’avvento delle Intelligenze artificiali e le dimissioni di massa registrate in tutti gli studi, persino in quelli maggiori come Xbox e Sony, rendono l’aria particolarmente elettrica. E forse anche per questo si verificano casi apparentemente inediti nel settore, come le dimissioni in massa in seno ad Annapurna Interactive.

L’AMMUTINAMENTO DI ANNAPURNA INTERACTIVE

Balzata agli onori delle cronache per merito di Stray, il videogame futuristico che poneva i giocatori negli eleganti panni di un gatto, Annapurna Interactive è stata fondata il 1º gennaio 2017 da Megan Ellison, figlia del miliardario Larry Ellison (co-fondatore di Oracle), come divisione interna di Annapurna Pictures.

E adesso, dopo gli ultimi risultati conseguiti in campo videoludico, contava di aver ottenuto il lasciapassare per l’indipendenza. Secondo quanto riportato dal giornalista di Bloomberg Jason Schreier, il team, guidato dal presidente Nathan Gary, stava tentando di negoziare con Ellison il distacco della divisione videoludica dal resto della compagnia quando Ellison avrebbe interrotto ogni trattativa.

La sua presa di posizione ha comportato le dimissioni del numero 1 del team, Gary, seguito da una trentina di persone, tra cui i co-responsabili della divisione Deborah Mars e Nathan Vella, nonché l’intero staff rimanente di Annapurna Interactive. “Tutti i membri del team di Annapurna Interactive si sono dimessi collettivamente”, hanno spiegato Gary e il personale dimissionario in una dichiarazione congiunta a Bloomberg. “Questa è stata una delle decisioni più difficili che abbiamo mai dovuto prendere, e non l’abbiamo gestita alla leggera”.

SOSTITUZIONI IN CORSA

Annapurna Interactive ha così assunto in tutta fretta l’ex dirigente di Epic Games, Hector Sanchez, come presidente della sezione “Interactive and New Media” e Paul Doyle come Head of Strategy. Secondo IGN, inizialmente Sanchez avrebbe dovuto guidare l’azienda nel settore dei videogiochi in assenza di Gary, una volta che la sua parte della società fosse stata scorporata mentre, dopo le dimissioni di quest’ultimo, ha direttamente preso il comando con l’obiettivo di costituire il team da zero.

“La nostra priorità assoluta è continuare a sostenere i nostri partner sviluppatori e editori durante questa transizione”, ha dichiarato Ellison a Bloomberg. “Siamo impegnati non solo nella nostra attuale produzione di giochi, ma anche nell’espansione della presenza nel campo dei media interattivi, e continueremo a cercare opportunità per adottare un approccio più integrato alla narrazione lineare e interattiva attraverso il cinema e la TV, il gioco e il teatro”.

Annapurna Interactive è riuscita nel giro di pochi anni a diventare una etichetta apprezzata nel sempre più affollato panorama indie, arrivando a co-finanziare con Remedy il videogioco Control 2 e annunciando di voler distribuire i franchise di Alan Wake e Control su altri media, compresi film e serie TV. Ci si chiede se alla luce di questo ammutinamento sarà in grado di onorare i contratti in essere.

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