Utili record nel trimestre per Facebook, ma delude l’outlook.
Il colosso social fondato da Mark Zuckerberg ha annunciato di aver concluso il secondo trimestre dell’anno con utili e un fatturato migliori delle attese.
Facebook ha riportato infatti ricavi trimestrali per 29 miliardi di dollari (+56%) e utili netti per 10,4 miliardi.
Tuttavia, il gruppo prevede un rallentamento nella seconda metà dell’anno. Gli utenti attivi della piattaforma sono ora 2,9 miliardi, in aumento del 7%, la crescita più lenta dell’azienda da anni.
E il titolo è scivolato fino a -5% nelle contrattazioni afterhours di Wall Street, dopo che la società ha detto di prevedere un rallentamento nella crescita del fatturato nei prossimi trimestri.
Tutti i dettagli sulla trimestrale.
FATTURATO IN CRESCITA
Il fatturato ha raggiunto 29,08 miliardi nel periodo che si confronta con i 27,93 miliardi di dollari del consensus. Si attesta quindi in crescita del 56% su base annua, al record dal 2016, in accelerazione dopo il +48% del primo trimestre del 2021.
BENE L’UTILE
Nel secondo trimestre, l’utile per azione di Facebook si è attestato su base adjusted a 3,61dollari per azione, meglio dei 3,03 per azione attesi dagli analisti.
Nel dettaglio, gli utili sono stati pari a 10,39 miliardi di dollari.
GLI UTENTI AUMENTANO…
Gli utenti attivi giornalieri sono saliti del 7% a una media di 1,91 miliardi, come da attese. Gli utenti attivi mensile si sono attestati a 2,90 miliardi, rispetto ai 2,91 miliardi stimati. Il fatturato medio per utente è stato pari a 10,12 dollari, contro i 9,66 previsti. Il gigante americano ha reso noto di aver concluso il secondo trimestre con un numero di utenti mensili delle sue APP principali, Instagram, Messenger e Whatsapp, pari a 3,51 miliardi, in crescita rispetto ai 3,45 miliardi del primo trimestre.
SCENDONO IN EUROPA
Negli Stati Uniti e in Canada, dove Facebook genera il fatturato medio per utente più alto che in altre aree geografiche, il gruppo ha contato 195 milioni di utenti attivi giornalieri, così come nel primo trimestre. In Europa il numero è sceso invece da 309 milioni del primo trimestre a 307 milioni.
COSA SUCCEDERÀ ALLA CRESCITA SECONDO FACEBOOK
Come dicevamo all’inizio, gli utenti continuano ad aumentare per il colosso dei social network, ma solo del 7%,. Si tratta infatti della crescita più lenta dell’azienda da anni. Inoltre, Facebook ha avvertito che la crescita delle vendite rallenterà in modo significativo anche per il resto dell’anno.
“I tassi di crescita del fatturato totale, su base annua, decelereranno in modo significativo a livello sequenziale dopo periodi di continua crescita a ritmi solidi”, ha reso noto il gruppo di Menlo Park.
COLPA DI APPLE?
Secondo Finimize, ciò potrebbe avere qualcosa a che fare con le recenti modifiche alla privacy di Apple, che hanno reso più difficile per gli inserzionisti su Facebook prendere di mira gli utenti iOS, intaccando a loro volta una delle sue fonti di entrate più redditizie.
IL PROGETTO METAVERSO
Nel corso della conference call con gli analisti, Zuckerberg ha parlato inoltre dell’obiettivo della società di partecipare allo sviluppo di un metaverso.
I commenti di Zuckerberg sono arrivati dopo due giorni dall’annuncio di Facebook sull’intenzione di formare un team che lavorerà sul metaverso. “Nei prossimi anni, mi aspetto che le persone passeranno dal vederci come una società di social media a considerarci una compagnia di metaverso”.
CON LA PUBBLICITÀ AL CENTRO DEL BUSINESS MODEL
Le pubblicità, ha aggiunto Zuckeberg, rappresenterà una parte rilevante del metaverso, visto che Facebook non desidera che il metaverso sia troppo costoso. La visione di Zuckerberg, rileva un articolo della Cnbc, richiede che la persona reale avverta la propria presenza in un mondo virtuale, ed è per questo che il gruppo sta investendo in modo significativo nella sua divisione Oculus: gli utenti che vorranno sperimentare la concretezza del mondo virtuale dovranno avere a disposizione i giusti strumenti.
Zuckerberg ha detto anche di credere che Facebook sarà capace di guadagnare dal business del metaverso, attraverso la vendita di beni digitali e di esperienze.
A PROPOSITO DI VACCINI
Infine, nel comunicare la propria trimestrale, Facebook ha anche dato disposizioni ai dipendenti, dichiarando che tutti coloro che vorranno tornare a lavorare in ufficio dovranno essere vaccinati. E che “il modo in cui renderemo esecutiva questa decisione dipenderà dalle condizioni e dalle regolamentazioni locali”. La notizia è arrivata dopo che, nelle ore precedenti, il ceo di Google Sundar Pichai aveva informato i dipendenti della sua scelta di far slittare i piani per il ritorno in ufficio della forza lavoro di un mese, a causa della veloce diffusione della variante Delta. Anche Pichai ha confermato che chi tornerà al lavoro dovrà essere vaccinato.