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Adobe Figma

Perché Adobe spenderà 20 miliardi di dollari per comprare la rivale Figma

Adobe acquisterà la piattaforma di progettazione software Figma nel tentativo di espandere la sua suite di strumenti creativi per i professionisti. Il valore dell'affare è di 20 miliardi di dollari, si tratta della più grande acquisizione mai effettuata da una società di software privata

Adobe comprerà la startup di progettazione software Figma.

Ieri il gigante del software ha annunciato che avrebbe acquistato Figma in un’operazione del valore di 20 miliardi di dollari.

Aprire e modificare un Pdf o realizzare un grafico e sicuramente almeno una volta ci si è imbattuti nel logo Adobe nell’angolo del suo schermo. Adobe è creatore di prodotti popolari come Photoshop e After Effects.  L’unione, si legge in una nota, “inaugurerà una nuova era di creatività. Insieme Adobe e Figma immagineranno il futuro della creatività e della produttività, accelereranno la creatività sul web e ispireranno comunità di creatori, designer e sviluppatori”.

La fusione consentirà a Figma di portare le capacità di Adobe di imaging, 3D e video sulla sua piattaforma, ha affermato Adobe.

Si tratta della più grande acquisizione di sempre di una società di software privata statunitense ed è anche la più grande acquisizione di Adobe. Ma il mercato ha trovato l’accordo costoso. Il prezzo delle azioni del gigante del software crolla di quasi il 17%, il più forte calo di un giorno dal 2010. Inoltre, sempre giovedì Adobe ha annunciato che le entrate sono aumentate del 13% nell’ultimo trimestre rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, segnando il terzo trimestre consecutivo di crescita inferiore al 15%.

Tutti i dettagli.

COSA FA FIGMA

Fondata a San Francisco nel 2012, Figma consente a sviluppatori e designer di software di collaborare in remoto e progettare di tutto, dalle diapositive per le presentazioni alle interfacce utente su app mobili.

Figma ha avuto un vantaggio durante la pandemia perché il suo software di progettazione basato su cloud consente ai lavoratori ibridi di collaborare in tempo reale.

AIRBNB, GOOGLE E NETFLIX TRA I CLIENTI

Negli ultimi tempi l’azienda ha ampliato la sua base di clienti, dai progettisti di software di grandi aziende come Airbnb Inc., Google e Netflix.

Si stima che il mercato in cui si trova Figma potrebbe valere quasi 17 miliardi di dollari entro il 2025, riporta Finimize. Gli analisti si aspettano anche che Figma supererà i 400 milioni di dollari di entrate ricorrenti (da abbonamenti) annuali entro la fine dell’anno.

LA STRATEGIA DI ADOBE

Come ricorda Bloomberg, Adobe è stata colpita dalla recessione tecnologica: il suo titolo ha perso il 45% del suo valore dall’inizio dell’anno. Gli investitori sono diventati sempre più scettici sul predominio della linea di software di Adobe per i professionisti del design, che rappresenta circa il 60% delle sue entrate.

L’azienda ha preso di mira offerte basate sul Web più accessibili come Adobe Express per vendere il suo software creativo a consumatori, piccole imprese e influencer dei social media. Ma l’iniziativa ha incontrato la concorrenza da parte di nuovi player rivali ​​tra cui Lightricks, Canva e Figma appunto. E proprio questi rivali più piccoli stanno guadagnando terreno.

Quindi ora piuttosto che battere la concorrenza, compra un rivale. Adobe sta cercando infatti di attingere ai milioni di clienti che utilizzano Figma, che ha goduto di un boom durante la pandemia.

IL COMMENTO DEGLI ANALISTI

Gli strumenti basati sul Web di Figma aiuterebbero Adobe nella strada per un “futuro più moderno, basato su cloud, componibile e aperto” che si sta aprendo per il software di progettazione, ha affermato Liz Miller, analista di Constellation Research, ripreso da Ft.

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