Lenovo, società cinese che sviluppa e realizza computer, smartphone e altri dispositivi informatici, ha comunicato oggi risultati economici peggiori del previsto per il trimestre aprile-giugno. Le entrate, ad esempio, sono crollate nel 24 per cento a causa del calo – prolungato, ormai – della domanda globale di PC, di cui Lenovo è il più grande produttore al mondo.
CALANO LE ENTRATE E LE VENDITE DI LENOVO
Le entrate di Lenovo nel periodo aprile-giugno sono state di 12,9 miliardi di dollari, molto al di sotto della stima di 13,8 miliardi realizzata da Refinitiv. Dopo il rilascio dei dati, le azioni della società alla borsa di Hong Kong hanno perso fino al 6 per cento.
Le vendite di Lenovo sono in diminuzione da quattro trimestri consecutivi. L’azienda ha inoltre riportato un calo dei profitti del 14 per cento nell’anno terminato lo scorso marzo: si è trattato del primo declino annuale dal 2019.
IL BOTTO CON LA PANDEMIA, E LO SCHIANTO SUCCESSIVO
La pandemia di COVID-19 aveva dato una spinta significativa alle vendite dell’elettronica di consumo perché le restrizioni avevano creato una forte domanda di prodotti per il lavoro da remoto e per l’intrattenimento domestico. Poi però la domanda ha iniziato a contrarsi altrettanto significativamente a causa dell’aumento dell’inflazione e dei tassi di interesse, che hanno ridotto la propensione alla spesa. La ripresa procede lentamente e parecchi rivenditori hanno ancora i magazzini pieni di computer da smaltire, costringendo i costruttori dei dispositivi e dei componenti di base (come i microchip) a rivedere al ribasso i livelli della nuova produzione.
IL MERCATO DEI COMPUTER SI STA RIPRENDENDO?
A detta di Lenovo, la sua unità di business dedicata ai PC si sta stabilizzando e dovrebbe riprendersi nell’ultima parte del 2023.
A livello globale, stando alle analisi di Canalys, le spedizioni di personal computer sono calate del 12 per cento nel secondo trimestre del 2023, che è un dato positivo considerato il crollo di oltre il 30 per cento nei due trimestri precedenti.
Per migliorare i margini di profitto, Lenovo ha fatto sapere di stare puntando di più sulle divisioni dedicate ai server e ai servizi IT, ma la business unit relativa ai computer, agli smartphone e ai tablet vale ancora i quattro quinti circa delle sue entrate di gruppo.