skip to Main Content

2017

Da intelligenza artificiale a Bitcoin: le parole (economiche) più utilizzate nel 2017

Tra le tante parole che abbiamo detto e scritto nel 2017, secondo le tendenze globali ce ne sono 10 che spiccano in modo particolare   Questo 2017 è stato l’anno  della grande ascesa del Bitcoin. Ma anche dell’Intelligenza Artificiale e dei Pir, ovvero dei piani individuali di risparmio. Ci sono parole che più di altre…

Tra le tante parole che abbiamo detto e scritto nel 2017, secondo le tendenze globali ce ne sono 10 che spiccano in modo particolare

 

Questo 2017 è stato l’anno  della grande ascesa del Bitcoin. Ma anche dell’Intelligenza Artificiale e dei Pir, ovvero dei piani individuali di risparmio. Ci sono parole che più di altre sembrano decrivere l’anno che si sta chiudendo e che (almeno secondo le previsioni) non ci lasceranno per i prossimi dodici.

2017

Net Neutrality

La Neutralità della rete, che la commissione USA che vigila sulle telecom ha abolito, dando a chi possiede le autostrade del web il potere di trattare i clienti in modo particolare e creando un problema sostanziale per il futuro: i piccoli fornitori di contenuti potrebbero dover cercare un “grosso” padrone a tutti i costi.

Pir

I piani individuali di risparmio che consentono ai privati di non pagare le tasse se lasciano soldi investiti per almeno cinque anni. In parte, il buon risultato PIR 2017 si deve a Piazza Affari ma ora la sfida è rendere le aziende italiane in grado di intercettare fiducia e capitali.

Bitcoin

La criptovaluta più famosa del mondo e del web, sprovvista di banca centrale e fabbricata al computer nonché validata da un’autorità diffusa e premunita di algoritmi. Finora ha creato tanti dibattiti quanti milionari, rivalutandosi del 1700% nel 2017. Tutto fa ben sperare ma presto sapremo se sarà durevole o meno.

Npl

Chiamati “non performing loans” cioè “prestiti non performanti” o, in italiano puro, “sofferenze” che identifica quelle banche che non riescono a riscuotere i crediti.

Webtax

Le tasse sulle transazioni digitali. L’Italia ha appena provato a riscuotere un 3% dalle aziende che sono sprovviste di domicilio: Amazon pagherà al nostro fisco ben cento milioni. Nel 2017 queste aziende sono state additate come non paganti e si spera che al 2018 opereranno qualche transazione in più in questo senso.

Influencer

Gli influenzatori sono miniere d’oro per le aziende che li utilizza per mettere sul web i loro prodotti e accedere ai mercati mondiali con l’immagine di questi social-media-fenomeni, seguiti da milioni di utenti.

Robot

Le macchine pensanti famose nei film futuristi sono già qui. La robotica italiana ha aumentato il suo valore del 10% e la vediamo in Cina più di USA e Germania. Ci ruberanno il lavoro? Ci renderanno la vita più facile? Lo scopriremo presto.

4.0

In Italia, ultimamente, oltre a rappresentare la quarta rivoluzione industriale dell’ultimo periodo, rimanda anche all’ultimo piano di governo e di regia UE atto a far crescere la digitalizzazione del settore manifatturiero. Il business 4.0 potrà valere ben oltre 150 miliardi di dollari entro il 2022 a livello globale.

Intelligenza artificiale

L’Intelligenza artificiale su cui investono i giganti della Silicon Valley e su cui le più prestigiose università a livello globale dedicano laboratori e fondi: sarà davvero questo il business dei business?

Fake News

Il business lucroso delle bugie: la disinformazione tramite la pubblicazione di notizie false ha reso i meccanismi socio-politici del 2017 fallimentari ma ha messo in pericolo anche aziende e mercati. Il World Economic Forum ha inserito le Fake News tra le minacce principali dell’epoca in cui viviamo. Il 2018 ci insegnerà a difenderci?

Back To Top