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Antitrust Amazon

Il ruggito di Amazon: Bezos agguanta Mgm per sfidare Netflix e Disney

Amazon acquisterà Mgm Studios per 8,45 miliardi di dollari, segnando la mossa più ambiziosa di Amazon nel settore dell'intrattenimento, sfidando Netflix e Disney

 

Lo studio cinematografico Metro Goldwyn Mayer (Mgm) ha alcuni dei film in uscita al cinema più attesi, tra cui House of Gucci, No Time to Die, Respect, The Addams Family 2 oltre un catalogo di 4mila film e 17mila ore di tv e Amazon non voleva lasciarseli scappare. O guardarli nella piattaforma di un rivale nel settore dello streaming.

Oggi Amazon ha annunciato che acquisterà Mgm per 8,45 miliardi di dollari.

L’accordo era già stato dato per certo dalla stampa statunitense nella giornata di ieri, dopo i rumor della scorsa settimana. Si tratta della seconda acquisizione più costosa nella storia di Amazon, dopo i 13,7 miliardi di dollari spesi per Whole Foods nel 2017.

L’acquisizione di Mgm permetterà ad Amazon di rafforzare ulteriormente la propria offerta nel settore dell’intrattenimento e dello streaming, dove è presente con Prime Video. Inoltre darà slancio ai suoi Amazon Studios per il cinema e la tv.

Il settore sta vivendo un periodo di consolidamento, come dimostra anche l’accordo che porterà alla fusione di WarnerMedia (di proprietà di AT&T) con Discovery per 43 miliardi di dollari. Le aziende tentano di rinfoltire le loro librerie di contenuti per competere con Netflix e Disney.

Non si entusiasma troppo Wall Street. Il titolo del gruppo di Jeff Bezos avanza dello 0,21%, mentre quello degli studios cresce dello 0,19%.

IL VALORE DELL’OPERAZIONE

Il colosso dell’e-commerce intende acquistare Mgm per un prezzo di 8,45 miliardi di dollari.

Alcuni osservatori hanno affermato che quasi 9 miliardi di dollari sarebbero un prezzo rilevante per la Mgm, valutata a 5,5 miliardi di dollari, sottolinea il Wall Street Journal. Entrambi i numeri includono il debito della Mgm.

Amazon pagherebbe infatti quasi due terzi in più rispetto al valore in cui lo studio cinematografico è stata valutato a dicembre. Ma per Amazon, una società la cui capitalizzazione di mercato ha superato i 1,6 trilioni di dollari di martedì, “è una miseria”, ha detto l’analista di Forrester Inc. Sucharita Kodali.

LA STRATEGIA DI AMAZON

In qualche modo, Amazon potrebbe giustificare la spesa. Il catalogo di film della Mgm, con circa 4.000 titoli, aumenterebbe la libreria di Prime Video di circa il 17%.

MGM IN VENDITA

Dopo un’ondata di mega-consolidamento, Mgm era uno dei pochi studi di Hollywood a non essere stato inghiottito da un conglomerato più grande, ricordava a inizio mese il Financial Times. Come la Warner Bros che opera all’interno di AT&T; Fox sotto Disney; Universale all’interno di Comcast; e Paramount all’interno di ViacomCBS.

Mgm è attualmente di proprietà di una serie di società di private equity, tra cui Anchorage Capital Group, Highland Capital Management e Solus Alternative Asset Management. Il Wall Street Journal ha riferito a dicembre che Mgm stava esplorando una vendita. Tra le società in lizza per acquisire lo studio figuravano ViacomCBS e Sony Pictures Entertainment.

TUTTE LE MOSSE DI BEZOS NELL’ENTERTAINMENT

Amazon è da tempo disposta a fare grandi investimenti sui contenuti video come strategia per sostenere gli abbonamenti Prime, che ora superano i 200 milioni a livello globale. Il colosso tech di Seattle ha speso infatti 11 miliardi di dollari in contenuti video e musicali lo scorso anno, rispetto ai 7,8 miliardi di dollari del 2019. Il ceo Jeff Bezos ha affermato che questi investimenti rafforzano l'”effetto volano” di Amazon, in quanto attrae più abbonati Prime, che a loro volta tendono a spendere di più sul sito.

Ma le mosse di Amazon nell’entertainment non si esauriscono qui. La società ha annunciato la scorsa settimana che avrebbe riportato nel gruppo Jeff Blackburn, un veterano di Amazon che aveva lasciato a febbraio, per supervisionare una nuova divisione Global Media & Entertainment, che consolida le sue offerte di intrattenimento sotto un’unica voce, tra cui Prime Video, Amazon Studios, la sua musica e podcast aziende, Amazon Games e Twitch.

RAGGIUNGERE (E SUPERARE) NETFLIX

Infine, l’acquisizione di Mgm darebbe ad Amazon la possibilità di iniziare a mettere in difficoltà Netflix, il leader del settore streaming.

Il condizionale è d’obbligo visto che l’acquisizione dovrà ricevere il via libera dei regolatori.

Più di 175 milioni di membri Prime hanno guardato film e programmi TV nell’ultimo anno, rispetto agli oltre 207 milioni di abbonati per Netflix. Sia che Amazon finisca per aggiungere il contenuto di Mgm alle sue offerte o meno, l’annuncio della vendita toglie al momento lo studio cinematografico dalle grinfie dei rivali.

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