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Germania

C’è ancora un muro (digitale) tra Germania est e ovest

La Germania è in ritardo sul digitale, ma l'arretratezza colpisce soprattutto la parte est del paese. L'articolo di Pierluigi Mennitti da Berlino.

 

Un muro digitale divide l’est e l’ovest della Germania, a dispetto dei programmi di crescita comune delle due parti del paese. Così, ai ritardi storici si sommano anche quelli maturati negli ultimi decenni. Il divario digitale interno è certificato da uno studio dell’Istituto di ricerca economica di Berlino (Institut der deutschen Wirtschaft, IW), secondo il quale solo il 44% delle famiglie della Germania orientale dispone di una rete a banda larga, rispetto al 70% nella Germania occidentale.

Un dato deludente, soprattutto perché si inserisce in un quadro complessivo modesto dell’intero paese, addirittura desolante se si tiene conto che si parla della prima potenza economica del Continente.

COM’È MESSA LA GERMANIA SULL BANDA LARGA

Per quanto riguarda lo sviluppo di un’infrastruttura a banda larga ad alte prestazioni, la Germania infatti si colloca in una posizione di mezzo rispetto agli altri paesi europei, e secondo la Commissione europea mancano reti ad alta capacità, soprattutto nelle aree rurali. La Germania è penultima tra gli Stati membri dell’Unione Europea in termini di copertura in fibra ottica:  solo una famiglia tedesca su cinque ha una connessione in fibra ottica, mentre la media europea è di una famiglia su due. Solo nei grandi centri la situazione è migliore, con le due città Stato – Amburgo e Berlino – che staccano sulle altre, ciascuna con il 97% di copertura di rete a banda larga. Eppure anche nella capitale non mancano aree in cui risulta difficile una connessione con i dati mobili del cellulare.

LA GERMANIA DELL’EST È INDIETRO

In questa cornice non particolarmente esaltante, l’Est incarna ancora una volta il ruolo di Calimero. Quando si parla di Internet stabile e ad alte prestazioni, la Germania orientale è particolarmente svantaggiata, osservano i ricercatori dell’IW. A causa della minore densità di popolazione, infatti, sono poche le città densamente abitate. I grandi centri si riducono a due, in Sassonia: Lipsia e Dresda, rispettivamente all’ottavo e al dodicesimo posto della graduatoria nazionale con poco più di mezzo milione di abitanti. Per trovare la terza maggiore città dell’est bisogna scendere al trentesimo posto con i quasi 300 mila abitanti di Chemnitz. Gran parte della popolazione vive nelle aree rurali, dove non esiste una buona infrastruttura per la banda larga.

Sulla base dei dati dell’Agenzia federale per le reti, l’IW ha calcolato la disponibilità di reti a banda larga nella Germania orientale e occidentale. Il risultato: a ovest sono disponibili molte più reti gigabit che a est. Alla fine del 2018, il 25% delle famiglie nei Länder occidentali disponeva di una banda larga ad alte prestazioni, in quelli orientali solo il 17%. Dopo il 2018, l’espansione della rete è cresciuta a est di circa tre o quattro punti percentuali ogni semestre, mentre a ovest è aumentata in modo assai più significativo, raggiungendo il 57% a metà del 2020. Questo divario permane ancora oggi: a metà del 2022, quasi tre quarti delle famiglie dei Länder occidentali risultavano coperte da reti gigabit, mentre a est erano meno della metà. “A quanto pare, la Germania continua a lottare per dotare le aree più scarsamente popolate di reti gigabit, il che ritarda l’espansione di questa infrastruttura nella Germania orientale”, hanno commentato i ricercatori berlinesi.

Tutto questo si riflette in un ritardo economico e sociale che, a più di trent’anni dalla riunificazione tedesca, invece di ridursi si approfondisce. L’economia dei Länder orientali è ancora circa il 20% al di sotto del livello di quelli occidentali in termini di numero di occupati e quasi il 30% più basso per quel che riguarda il numero di abitanti.

LE AZIENDE TEDESCHE NON SANNO USARE I DATI IN MODO EFFICIENTE

Complessivamente – scrive l’IW – solo una minoranza di aziende in Germania è in grado di utilizzare i dati digitali in modo efficiente, il 30% nella parte occidentale e solo il 25% in quella orientale: “Questo vuol dire che l’infrastruttura digitale e l’uso dei dati da parte delle aziende sono fattori importanti per colmare il restante divario di produttività e reddito tra le due aree del paese”.

Una speranza arriva dal 5G. La Sassonia, il Land leader dal punto di vista economico della Germania orientale, ha quasi l’80% di copertura 5G e secondo gli economisti di IW, la leadership degli Stati orientali nel settore delle comunicazioni mobili potrebbe essere un buon punto di partenza per il recupero. La copertura 5G nell’est è infatti superiore a quella dell’ovest: in media il 68% contro il 61%. Più che una forza dell’est, si tratta però di una debolezza dell’ovest, dove pesano le prestazioni relativamente deboli di due Länder come Assia (43%) e Renania-Palatinato (50%).

Il ritardo digitale complessivo della Germania è tema che tiene banco da diversi anni. Molti gli annunci, pochi i fatti sotto la guida di Angela Merkel. Il precedente governo voleva realizzare una copertura nazionale in fibra ottica ovunque entro il 2025, obiettivo che anche il nuovo governo si è posto, ma  senza specificare una data concreta entro la quale raggiungerlo. La modernizzazione digitale era stato uno dei capitoli principali del programma di Olaf Scholz e il fiore all’occhiello dei liberali, cui era demandato il compito di metterla in pratica. Poi è scoppiata la guerra in Ucraina, le priorità sono cambiate e la Germania attende. L’Est un po’ di più.

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