skip to Main Content

Meta Novi

Facebook lancerà il portafoglio per criptovalute (anche senza Diem)

Facebook potrebbe lanciare il suo portafoglio per criptovalute prima che la sua valuta digitale Diem sia pronta. Tutti i dettagli

Da principio la criptovaluta di Facebook doveva essere Libra, poi è diventata Diem e il suo portafoglio Calibra si chiama ora Novi.

E proprio il portafoglio per le criptovalute di Facebook è pronto, anche se la sua valuta (Diem) ancora non è disponibile.

Ma la valuta digitale ha suscitato subito il timore di banchieri centrali e politici preoccupati che potesse minare valute sovrane come il dollaro, consentire il riciclaggio di denaro e violare la privacy degli utenti.

Da allora l’organizzazione Libra ha perso diversi sostenitori chiave, tra cui Visa, Mastercard e PayPal. Dopo molte opposizioni normative, il gruppo, ora nominato Diem, ha quindi spostato la sua attenzione su più “stablecoin” supportate da valute diverse, nonché una moneta multi-valuta.

E già quest’anno Facebook potrebbe lanciare un portafoglio digitale che permetterebbe agli utenti di riporvi anche criptovalute. A dirlo, in un’intervista a Bloomberg Television, è stato David Marcus, a capo della divisione Facebook Financial, che ha spiegato che avrebbe voluto lanciare Novi — questo il nome del wallet — assieme alla criptovaluta del gruppo, Diem, i cui tempi di rilascio sono tuttavia incerti. (Qui il messaggio lanciato da Cristian Catalini, chief economist di Diem intervenendo a luglio al primo RegEvent (Regulatory Event) organizzato da Mediobanca).

Tutti i dettagli.

IL PORTAFOGLIO PRONTO PRIMA DELLA VALUTA DIEM

Tramite un post sul blog all’inizio di questo mese, il capo di Facebook Financial David Marcus aveva già confermato che Novi è pronta per entrare sul mercato.

Marcus ha dichiarato che Facebook si è assicurato le licenze o le approvazioni necessarie per lanciare Novi in ​​quasi tutti gli stati degli Stati Uniti, ma ha aggiunto che “non lanceremo dove non abbiamo ancora ricevuto tali autorizzazioni”.

“In teoria Novi potrebbe arrivare prima di Diem, ma questo vorrebbe dire lanciarla senza la nostra criptovaluta e questo non è necessariamente qualcosa che desideriamo”, ha spiegato poi nell’intervista a Bloomberg.

“Tutto dipende da quanto tempo sarà necessario per Diem per essere disponibile”, ha concluso.

COME FUNZIONA NOVI

Originariamente chiamato Calibra, Novi rappresenta la metà della strategia crittografica complessiva di Facebook. Come altri progetti di portafoglio digitale basati su blockchain, consentirà agli utenti di inviare denaro in tutto il mondo senza la supervisione di terzi.

“Riteniamo che sia irragionevole ritardare la fornitura dei vantaggi di pagamenti digitali più economici, interoperabili e più accessibili”, ha spiegato Marcus.

Anche così, Facebook spera che Novi venga utilizzato per ridurre i costi di transazione e rendere più efficienti i pagamenti transfrontalieri.

RIGUARDO AL BITCOIN

Per quanto riguarda bitcoin, Marcus ha precisato di non considerare la criptovaluta leader come un buon mezzo di scambio. Tuttavia, ha aggiunto che è un bene di investimento “davvero eccezionale”. “Se invii denaro in tutto il mondo, non puoi far diminuire il valore del bene che invii del 20% in un giorno o del 10% in un giorno. Questa è una volatilità che in realtà è inappropriata per i pagamenti”, ha affermato il capo di Facebook Financial. “Forse un giorno, ma non adesso.”

A CHE PUNTO È DIEM

Dunque il portafoglio per le criptomonete di Facebook è pronto, anche senza la valuta Diem.

Dall’annuncio del progetto di valuta digitale Libra nel 2019, gli sforzi di Facebook nello spazio crittografico sono rimasti tanto controversi quanto effimeri.

Sebbene questo token fosse originariamente impostato per essere supportato da un portafoglio di valute legali, da allora Facebook ha fatto marcia indietro. Per ora, Diem sta pianificando solo di emettere una stablecoin sostenuta dal dollaro Usa, chiamata Diem Usd. A differenza di bitcoin, che utilizza un sistema di contabilità pubblica e non è controllato da alcuna singola autorità, la tecnologia di Diem sarà aperta solo a pochi partecipanti, come Facebook e altri membri della Diem Association.

Le stablecoin sono anche progettate per evitare la volatilità dei prezzi osservata in criptovalute come bitcoin.

“Il progetto che vedete oggi è totalmente differente rispetto a quello da cui siamo partiti” aveva puntualizzato Catalini all’evento di Mediobanca del mese scorso. Intervistato da Andrea Filtri, co-head of equity research di Mediobanca e esperto di valute digitali, Catalini ha definito come una vera e propria “promessa” la collaborazione con le banche centrali sul tema delle valute digitali, offrendo la tecnologia di Diem per implementare molto più velocemente le valute digitali di banca centrale (cosiddette Cbdc) come l’euro digitale. Ciò contribuirebbe a colmare velocemente il gap temporaneo e tecnologico delle banche centrali occidentali con la Cina, primo grande Paese pronto ad emettere valuta pubblica di banca centrale.

Back To Top