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Leonardo Riassetto

Ecco come vanno i settori di Leonardo

Che cosa emerge dai risultati del primo semestre 2022 di Leonardo sugli andamenti dei principali settori di attività (Elicotteri, Elettronica, Aeronautica e Spazio)

 

La performance della divisione Elicotteri guida la crescita di Leonardo nel primo semestre del 2022.

Il gruppo della difesa e aerospazio ha chiuso i conti della prima dell’anno con un risultato netto in crescita del 50,8% a 267 milioni di euro con ricavi in aumento del 3,6% a 6,6 miliardi. Quest’ultimi spinti dalla divisione Elicotteri il cui fatturato è di 2,1 miliardi, in aumento dell’11,6% rispetto allo stesso periodo del 2021.

Inoltre, performance commerciale con segno positivo per il settore Elettronica per la Difesa e Sicurezza (5%) e in particolare quella della divisione Aeronautica (in crescita del 21,4%), confermando la solidità della redditività trainata dal business della Difesa.

“I solidi risultati del primo semestre ci consentono di confermare la guidance per il 2022, grazie al miglioramento di tutti gli indicatori, inclusi l’EBITA e la cassa, e all’ulteriore consolidamento della crescita degli ordini in tutti i business, nei mercati domestici ed internazionali, il cui effetto si protrarrà in tutto il 2022”, ha commentato l’ad di Leonardo Alessandro Profumo.

Ecco di seguito i dettagli sull’andamento dei singoli settori così come si evincono dal comunicato e dalla relazione sui conti del primo semestre 2022 Leonardo:

ELICOTTERI

Il settore Elicotteri continua a mostrare una performance positiva ed evidenzia, rispetto al primo semestre del 2021, valori in crescita coerentemente con le attese del piano, sottolinea la nota di Leonardo. In particolare, gli ordini sono superiori del 9% e non includono il contratto per la fornitura di n. 32 elicotteri multiruolo AW149 al Ministero della Difesa della Polonia.

A inizio luglio PZL-Świdnik, società controllata di Leonardo, si è aggiudicata in Polonia un contratto del valore lordo di 8,25 miliardi di zloty (1,76 miliardi di euro) per 32 elicotteri multiruolo AW149 per le Forze Armate. I Ricavi crescono del 12%, con una redditività in linea, se si escludono i volumi passanti.

Ordini: in crescita per effetto di maggiori ordinativi di elicotteri in ambito commerciale e di CS&T che hanno più che compensato la flessione delle acquisizioni in ambito governativo, a causa di una distribuzione nell’acquisizione degli ordini particolarmente sbilanciata a beneficio del secondo semestre.

Tra le principali acquisizioni del periodo si segnalano: il contratto per la fornitura di n. 6 elicotteri AW189 per il Dipartimento di Salvataggio del Ministero dei Trasporti della Cina; l’ordine per la fornitura di n. 4 convertiplani AW609 per un operatore di voli commerciali; il contratto per il Mid Life Upgrade (MLU) di n. 1 elicottero AW101 per un cliente estero; il contratto per n.5 elicotteri AW119Kx destinati a Israele; ordinativi vari di elicotteri AW139 in ambito Commerciale.

Ricavi: in crescita grazie principalmente alle attività sul programma NH90 per il Qatar.

EBITA: in lieve aumento, con una redditività che risente dei ricavi passanti.

ELETTRONICA PER LA DIFESA E SICUREZZA

Il primo semestre del 2022 è caratterizzato da una performance commerciale in crescita rispetto al periodo a confronto e volumi di Ricavi sostanzialmente in linea, nonostante l’uscita dal perimetro del business Automation avvenuta nel 2022 (il perimetro del business Automation è infatti consolidato, a partire dal 1 gennaio 2022, nelle “Altre attività”). La marginalità è in aumento in tutte le principali aree di business della componente europea e in Leonardo DRS, che continua a confermare il trend di crescita previsto a piano. Positivo l’impatto del cambio USD/€.

Ordini: in crescita rispetto al primo semestre del 2021 per i maggiori ordini nella componente Sistemi di Difesa della Divisione Elettronica. Tra le principali acquisizioni del semestre si evidenziano nella Divisione Elettronica l’ordine per la fornitura di cannoni navali e relativo supporto logistico che verranno equipaggiati sulle n. 4 fregate di classe F126 per la Marina Militare tedesca, l’ordine per la fornitura di un sistema di combattimento e relativa logistica per una Unità di appoggio alle operazioni speciali, di supporto alle operazioni subacquee e per il soccorso sommergibili sinistrati Special and Diving Operations – Submarine Rescue Ship (SDOSuRS).

Per Leonardo DRS si segnalano gli ulteriori ordini per la produzione dei sistemi informatici di nuova generazione, denominati Mounted Family of Computer Systems (MFoCS) per i comandi di missione dell’Esercito statunitense e gli ordini aggiuntivi IM-SHORAD (Initial Manuver – Short Range Air Defense) per fornitura iniziale di un Mission Equipment Package, da integrare sui veicoli pesanti di tipo striker e che consentirà di neutralizzare le minacce aeree a bassa quota incluso quelli a controllo remoto (droni).

Ricavi: sostanzialmente in linea rispetto allo stesso periodo del 2021. Leonardo DRS registra una leggera flessione dovuta al timing delle nuove acquisizioni e ad alcuni slittamenti della Supply Chain. Inoltre, i ricavi di DRS avevano beneficiato, nel periodo a confronto, dello slittamento di alcune attività dal 2020. La suddetta flessione viene neutralizzata dall’effetto positivo del tasso di cambio USD/€.

EBITA: in aumento in tutte le principali aree di business Europee, ed in particolare nei Sistemi di Difesa. Per quanto riguarda DRS, nonostante i minori volumi prosegue l’espansione della marginalità iniziata lo scorso anno principalmente per il progressivo passaggio da sviluppo a produzione di alcuni programmi. Positivo l’impatto del cambio USD/€

AERONAUTICA

Il settore aeronautico evidenzia un’ottima performance commerciale, confermando la solidità della redditività trainata dal business della Difesa. Permane la situazione di insaturazione nella divisione Aerostrutture, relativamente alla quale si prevede un incremento della produzione nel secondo semestre.

Nel frattempo, Leonardo ha intrapreso le azioni volte a mitigare gli effetti sulla performance industriale della Divisione Aerostrutture. Il 21 luglio 2021 sono stati siglati gli accordi sindacali per rendere operativi gli strumenti individuati per il pensionamento anticipato della forza lavoro, fino a 500 dipendenti che avrebbero maturato i requisiti per accedere alla misura del prepensionamento nel triennio 2021-2023.

VELIVOLI

Dal punto di vista produttivo sono state consegnate a Lockheed Martin n. 22 ali e 6 final assy per il programma F-35 (n.22 ali e 3 final assy consegnate nello stesso periodo dello scorso anno). Si evidenziano 4 ulteriori n. 2 consegne di velivoli Typhoon al Kuwait.

Ordini: la Divisione ha registrato ordini superiori allo stesso periodo del 2021 grazie alla finalizzazione degli ordini export per n. 20 Velivoli Typhoon per la Spagna, per n. 1 velivolo C-27J al MoD Slovenia e per la prima fase di sviluppo del sistema aereo a pilotaggio remoto Euromale, oltre ad ulteriori ordini sui programmi JSF e di supporto logistico per i velivoli Typhoon.

Ricavi: maggiori volumi di produzione della Divisione, in particolare sulle linee di business degli Airlifters per il nuovo ordine C-27J e per l’incremento di attività di logistica sul Typhoon.

EBITA: per la Divisione si registra il beneficio dei maggiori volumi confermando l’alto livello di redditività.

AEROSTRUTTURE

Da un punto di vista produttivo, per la Divisione sono state consegnate n. 4 sezioni di fusoliera e n. 5 stabilizzatori per il programma B787, in decremento rispetto al primo semestre del 2021 (consegnate n. 24 fusoliere e n. 12 stabilizzatori) in quanto la pianificazione della produzione del 2022 prevede una maggiore concentrazione nel secondo semestre. Sono state inoltre consegnate n. 7 fusoliere per il programma ATR (n. 7 nel primo semestre dello scorso anno). Ordini: la Divisione ha beneficiato dei maggiori ordini del cliente Airbus in particolare su A220. Ricavi: flessione dei ricavi in linea con le aspettative di produzione. EBITA: la leggera flessione della Divisione Aerostrutture è conseguenza della pianificata concentrazione delle attività nel secondo semestre per la mitigazione dell’insaturazione degli asset produttivi.

GIE-ATR

EBITA: registra un risultato superiore a quello del 2021 grazie alle azioni di contenimento dei costi ed agli effetti di rideterminazioni contrattuali avvenute nel semestre.

SPAZIO

Il primo semestre del 2022 risulta in flessione prevalentemente attribuibile al business manufatturiero che, per la componente italiana, aveva beneficiato nel primo semestre del 2021 di rilevanti effetti del riallineamento del valore fiscale dell’avviamento. A ciò si aggiunge, sempre con riferimento al business manufatturiero, la rilevazione di oneri per rischi legati ad un contratto verso la Russia, a causa del conflitto in corso. Per quanto riguarda il segmento dei servizi satellitari si conferma la buona performance industriale, con ricavi in crescita ed una solida redditività.

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