skip to Main Content

Cyber Guerra

E’ Cyber Guerra tra Usa e Russia

Gli Usa vorrebbero sferrare un cyber attacco contro la Russia. Da Mosca fanno sapere: “Stanno Giocando con il fuoco”. E’ Cyber Guerra Cyber guerra tra Usa e Russia. La Cia sta preparando un cyber attacco contro la Russia, in risposta alle incursioni degli hacker di Mosca per interferire nelle elezioni presidenziali. Lo rivela, in esclusiva,…

Gli Usa vorrebbero sferrare un cyber attacco contro la Russia. Da Mosca fanno sapere: “Stanno Giocando con il fuoco”. E’ Cyber Guerra

Cyber guerra tra Usa e Russia. La Cia sta preparando un cyber attacco contro la Russia, in risposta alle incursioni degli hacker di Mosca per interferire nelle elezioni presidenziali. Lo rivela, in esclusiva, la Nbc, secondo cui a preparare le proposte di attacco sarebbe il braccio digitale della Cia, con l’aiuto della National Security Agency e del Pentagono. Ma partiamo dall’inizio.

Cyber Guerra: cosa hanno fatto gli Hacker Russi

Ci sarebbe Mosca dietro il furto del passaporto di Michelle Obama e degli indirizzi email Yahoo. La cosa evidenzia la vulnerabilità di un paese che appare senza protezione. A sottolineare la vulnerabilità è l’attacco ai danni della donna della Casa Bianca e del servizio segreto americano. Dalle email rubate sono state divulgate informazioni su passaporti, elenchi nominativi e itinerari dettagliati di alcuni viaggi di Michelle Obama, Joe Biden, Hillary e Bill Clinton.

Il cyber Attacco che preparano gli Usa

sicurezza onlineIn risposta a tutto questo, gli Usa intenderebbero colpire la leadership russa, mettendo in imbarazzo Putin e i suoi fedeli. Non solo: vorrebbero anche assicurarsi che gli hacker russi non interferiscano con il voto dell’8 novembre. Secondo le indiscrezioni svelate alla NCB, gli americani sono in possesso di documenti che potrebbero portare allo scoperto le tattiche del presidente russo Vladimir Putin.

Cyber Guerra: le ipotesi di attacco

Gli attacchi potrebbero essere molteplici. Si potrebbero, per esempio, rivelare attività economiche svolte all’estero da Putin o, per esempio, abbattere le difese che il Cremlino usa per censurare i propri media o destabilizzare il sistema digitale civile e militare. In realtà, sembrerebbe che la Cia abbia già fatto le sue ipotesi e che la decisione, ora, sia solo politica.

La reazione di Mosca

Non è mancata la reazione di Mosca. “Le minacce dirette contro Mosca e la leadership del nostro Stato sono senza precedenti, perché sono espresse a livello del vice presidente degli Stati Uniti”, ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov.

“Stanno giocando con il fuoco”, ha minacciato, invece, il rappresentante speciale del Cremlino per la cooperazione internazionale sulla sicurezza informatica Andrei Krutskikh.   “Invece di cercare una distensione e tentare di raggiungere un accordo, stanno cercando di spaventarci. Lo trovo sfacciato, rozzo e stupido”, ha aggiunto.

Back To Top