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Cosa farà Microsoft nella sanità con l’intelligenza artificiale di Nuance

Microsoft ha acquisito Nuance, pioniere del riconoscimento vocale, per circa 20 miliardi di dollari. Così il colosso tecnologico cerca di rafforzare la sua strategia cloud per l'assistenza sanitaria

 

Microsoft acquisirà Nuance Communications, leader nello sviluppo di tecnologie per il riconoscimento vocale e intelligenza artificiale, per un accordo da 19,7 miliardi di dollari, incluso il debito netto.

Lo ha comunicato con una nota ufficiale il colosso tecnologico guidato da Satya Nadella.

Nuance, con sede a Burlington, nel Massachusetts, realizza software per settori che vanno dalla sanità all’industria automobilistica. La sua tecnologia di riconoscimento vocale ha aiutato a lanciare Siri, l’assistente di Apple.

Come sottolinea Bloomberg, Microsoft ha cercato di farsi strada nel settore sanitario, vendendo più software cloud a ospedali e medici. Lo scorso maggio il colosso tecnologico fondato da Bill Gates ha svelato un pacchetto di software cloud specifico del settore e ha anche assunto dirigenti con background medico e ricercando strumenti di machine learning e AI per aree tra cui studi clinici.

L’offerta di Microsoft di 56 per azione dollari rappresenta un premio del 22,86% rispetto all’ultima chiusura di Nuance. Le azioni di Nuance sono aumentate di quasi il 23% nel trading pre-mercato.

Tutti i dettagli.

MICROSOFT PUNTA ALL’AI DI NUANCE

Come aveva riportato per primo Bloomberg, Microsoft ha contattato Nuance per la prima volta a dicembre ed è disposta a pagare circa 56 dollari per azione per Nuance.

“Nuance fornisce il livello di intelligenza artificiale al punto di consegna dell’assistenza sanitaria”, ha affermato in una nota il ceo di Microsoft Satya Nadella, aggiungendo “L’intelligenza artificiale è la priorità più importante della tecnologia e l’assistenza sanitaria è la sua applicazione più urgente”.

I DETTAGLI DELL’OPERAZIONE

Mark Benjamin rimarrà l’amministratore delegato di Nuance e riferirà a Scott Guthrie, vicepresidente esecutivo di Cloud & AI presso Microsoft.

LA SECONDA PIÙ GRANDE ACQUISIZIONE DOPO LINKEDIN

Con 19 miliardi di dollari, Nuance sarà la seconda più grande acquisizione di Microsoft, dopo l’acquisto da 27 miliardi di dollari di LinkedIn nel 2016.

COSA FA NUNANCE COMMUNICATIONS

Fondata nel 1992, Nuance Communications contava 7.100 dipendenti a settembre.

Nuance ricava profitti dalla vendita di strumenti per il riconoscimento e la trascrizione di discorsi nelle visite mediche, chiamate al servizio clienti e messaggi vocali.

L’azienda opera dunque anche e soprattutto in ambito medico. Inoltre ha già collaborato con Microsoft nel 2019 ad un progetto volto a migliorare gli studi medici attraverso tecnologie AI.

I CONTI DELLA SOCIETÀ

Dopo diversi anni di perdite, Nuance ha realizzato 29 milioni di dollari di utile netto lo scorso anno. La società ha registrato un utile netto di 7 milioni di dollari su un fatturato di circa 346 milioni di dollari nel quarto trimestre, con ricavi in ​​calo del 4% su base annua.

LA STRATEGIA DEL COLOSSO TECNOLOGICO DI REDMOND

Negli ultimi tempi Microsoft ha fatto numerosi tentativi di espansione tramite acquisizioni. L’anno scorso il colosso guidato da Satya Nadella ha preso in considerazione l’acquisto delle operazioni statunitensi dell’app di condivisione video TikTok e sei mesi fa ha acquisito per 7,5 miliardi di dollari il produttore di videogiochi Zenimax.

Senza dimenticare l’interesse emerso il mese scorso per Discord, chat per gli appassionati di videogiochi.

L’acquisto di Nuance potrebbe espandere le capacità di Microsoft nel software vocale.

Microsoft dispone già di strumenti che gli sviluppatori possono utilizzare per consentire alle applicazioni di trascrivere il parlato in parole scritte e incorpora il riconoscimento vocale nei propri prodotti, come il motore di ricerca Bing e l’app di comunicazione Teams.

Secondo Bloomberg, man mano che il software AI migliora nell’analisi del linguaggio e nella previsione delle esigenze mediche, Nuance e Microsoft potrebbero essere in grado di sviluppare una tecnologia che cerca determinate parole nelle cartelle cliniche per fornire suggerimenti migliori ai medici per la cura del paziente.

ACQUISIZIONI A GOGO, A DIFFERENZA DI FACEBOOK E GOOGLE

Come sottolinea il Financial Times, Microsoft, specializzato in servizi di cloud computing aziendale utilizzati dalle aziende e dal governo piuttosto che dai consumatori, è riuscito ad evitare il contraccolpo politico che ha reso più difficile per Facebook e Google grandi acquisizioni.

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