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I chip di Asml superano anche Louis Vuitton in Borsa

Asml supera il gruppo francese del lusso Lvmh e diventa la seconda società quotata più grande d'Europa. Merito dell'interesse per i suoi ultimi - e costosissimi - macchinari per la fabbricazione di microchip. Tutti i dettagli.

L’azienda olandese Asml, la principale fornitrice al mondo di macchinari di litografia per la produzione di semiconduttori, è diventata recentemente la seconda società quotata più grande d’Europa, superando la valutazione di mercato di Lvmh, il gruppo francese del lusso proprietario di marchi come Louis Vuitton e Loro Piana: solo la compagnia farmaceutica danese Novo Nordisk vale di più.

CHE SUCCEDE ALLE AZIONI DI ASML

Dopo un primo trimestre dai risultati non esaltanti, mercoledì le azioni di Asml sono cresciute di oltre l’8 per cento, portando la valutazione della società a 377 miliardi di euro, circa 640 milioni in più di Lvmh. Se Lvmh è stato penalizzato dai segnali di rallentamento del settore del lusso, Asml al contrario ha beneficiato della notizia che non solo Intel ma anche Tsmc – la più grande azienda fabbricatrice di microchip su contratto – riceverà entro fine anno gli ultimi macchinari di litografia ultravioletta estrema della società olandese.

LA NUOVA TECNOLOGIA DI ASML PER I MICROCHIP

La litografia ultravioletta estrema (Euv) è un procedimento molto complicato che consente di realizzare microchip su scale ridottissime: il nuovo apparecchio di Asml – più pesante di un aereo Airbus 320As e dal prezzo di 350 milioni di euro – permette di imprimere semiconduttori con linee di soli otto nanometri di spessore, ossia 1,7 volte più piccole rispetto alla generazione tecnologica precedente. I chip ottenuti con i macchinari high-Na di Asml, che non ha concorrenti in questo segmento di mercato, vengono di solito destinati ai sistemi di intelligenza artificiale e ad altre applicazioni avanzate.

COSA PENSANO GLI ANALISTI

La conferma dell’ordine a Tsmc, che in precedenza si era lamentata per il prezzo elevato del macchinario, ha rassicurato gli investitori di Asml, che temevano appunto un rallentamento delle vendite dopo i numeri del primo trimestre del 2024, inferiori alle attese.

Adesso gli analisti di Jefferies si aspettano “ordini significativi nei prossimi trimestri” dell’anno e anche oltre, considerato che Tsmc dovrebbe avviare la produzione di microchip da due nanometri (l’ultima generazione) nella seconda metà del 2025.

IL GIUDIZIO DI BANK OF AMERICA

Giovedì le azioni di Asml hanno guadagnato un altro 3 per cento, toccando il valore record di 972 euro e facendo salire la valutazione della società a 385 miliardi di dollari. Secondo la banca statunitense Bank of America, peraltro, la società ha un potenziale di crescita ulteriore del 35 per cento per via del ruolo cruciale dei suoi macchinari di litografia nello sviluppo dell’intelligenza artificiale.

Bank of America si aspetta che l’anno prossimo Asml riporterà entrate di 40 miliardi di euro.

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