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Saipem

Perché Saipem affonda in Algeria

Un tribunale in Algeria ha multato Saipem per 192 milioni di euro in merito alle modalità di assegnazione di un contratto sul Gnl. La società ha detto che impugnerà la decisione. E ha rimandato a marzo la presentazione del nuovo piano strategico.

Ancora tensioni per Saipem. Ecco perché.

SAIPEM MULTATA

Saipem, la società di infrastrutture per l’energia in difficoltà finanziarie, ha ricevuto una multa per 192 milioni di euro dall’Algeria.

COSA È SUCCESSO

Ieri il tribunale di Algeri si è pronunciato in primo grado nel procedimento – aperto nel 2019 – che riguarda Saipem e la modalità di assegnazione di un contratto per il progetto GNL3 Arzew, sul gas liquefatto.

Il progetto risale al 2008, è sviluppato dalla società petrolifera statale algerina Sonatrach e riguardava la costruzione, da parte di Saipem, di un “treno” di liquefazione (è il nome gergale di una delle unità di cui si compone un complesso di liquefazione del gas naturale).

COSA SUCCEDE ORA

Saipem ha fatto sapere che impugnerà la decisione del tribunale algerino, ricordando in una nota come la giustizia italiana abbia già analizzato le modalità di assegnazione del progetto contestato ed emesso, il 14 dicembre del 2020, una sentenza di assoluzione definitiva nei confronti della società.

L’ACCUSA

Oltre a Saipem e la sua divisione algerina, anche Snamprogetti SpA Algeria Branch è coinvolta nella decisione della corte di Algeri. Le tre società sono accusate di maggiorazione dei prezzi e di false dichiarazioni doganali. Alcuni ex-dipendenti del gruppo Saipem sono stati inoltre condannati a cinque e sei anni di reclusione.

IL POSTICIPO DEL NUOVO PIANO STRATEGICO

La decisione del tribunale di Algeri giunge in un momento estremamente delicato per Saipem che, dopo il profit warning emesso a fine gennaio, sta discutendo un piano di finanziamenti con gli azionisti (i maggiori sono Eni e CDP Industria) e con le banche creditrici. La valutazione di mercato della società ammonta a circa 1 miliardo di euro, ma il debito netto stimato per il 2021 dovrebbe essere di 1,5 miliardi.

Oggi Saipem ha fatto sapere che il prossimo 15 marzo inoltrerà al consiglio di amministrazione un nuovo piano strategico – aggiornato rispetto a quello, molto ambizioso, del 28 ottobre – e che lo presenterà agli investitori il giorno seguente. Il piano era tuttavia atteso per il 24 febbraio: forse un segnale di come la situazione interna all’azienda sia particolarmente critica.

Il 24 febbraio, comunque, Saipem presenterà le linee guida del nuovo piano 2022-2025, oltre ad alcuni dati finanziari.

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