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Rinnovabili

Piano tedesco per il Clima: più rinnovabili e addio ad auto a benzina

Le energie rinnovabili dovranno compensare alla dismissione delle centrali nucleari, le case dovranno essere efficienti e i cittadini dovranno dire addio alle auto a benzina Più rinnovabili, meno carbone. Anche la Germania ha deciso di impegnarsi seriamente nella lotta ai cambiamenti climatici e lo fa lavorando ad un Piano per il clima al 2050, riportato…

Le energie rinnovabili dovranno compensare alla dismissione delle centrali nucleari, le case dovranno essere efficienti e i cittadini dovranno dire addio alle auto a benzina

Più rinnovabili, meno carbone. Anche la Germania ha deciso di impegnarsi seriamente nella lotta ai cambiamenti climatici e lo fa lavorando ad un Piano per il clima al 2050, riportato oggi in apertura dal quotidiano Frankfurter Allgemeine Zeitung, che dovrebbe rivoluzionare la vita dei cittadini tedeschi.

Rinnovabili: più 75% entro il 2030

Tra i primi passi che la Germania intende compiere vi è quello di dire addio al carbone: la fine della produzione di energia da questa fonte fossile potrebbe arrivare anche prima del 2050, almeno secondo quanto scritto in una bozza di documento redatto dal Ministero dell’Ambiente. Se è vero che la Germania, infatti, punta a ridurre le emissioni di CO2 fino al 95% entro il 2050 rispetto ai livelli del 1990, è anche vero che il documento parla di dimezzare le emissioni entro il 2030 rispetto al 2014. E l’obiettivo potrebbe essere raggiunto anche grazie ad un abbandono graduale del carbone.

All’eliminazione del carbone corrispondono importanti investimenti nel settore rinnovabili. Secondo la bozza, potrebbe nascere anche una commissione ad hoc che guidi la Germania verso l’approvvigionamento completo da energia pulita. É importante infatti sottolineare, che dovrebbero essere proprio le rinnovabili, a coprire il fabbisogno di energia che non potrà più soddisfare, a partire dal 2022, il nucleare.

Ad oggi le rinnovabili costituiscono il 40% della produzione elettrica, ma al 2030 la quantità di energia prodotta da fonti verdi dovrebbe aumentare di circa il 75%. Ed è per questo che il Ministero del’ambiente chiede più sostegno agli incentivi al fotovoltaico.

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Addio ad auto a benzina e diesel

Per abbassare le emissioni, poi, il Governo tedesco ha scelta di dire addio (gradualmente), tra le altre cose, anche alle auto a benzina e diesel. La nuova mobilità farà leva su auto elettriche e ciclismo, attività non solo a emissioni zero ma anche salutare.

Solo un deciso taglio alle emissioni provocate dai trasporti, secondo  Rainer Baake, è possibile diminuire le emissioni totali dell’80-95% al 2050.  L’addio alle auto a benzina, servirebbe a poco, però, se fatto partire solo dal 2030: dal momento che le auto hanno una vita utile intorno ai 20 anni, per ridurre le emissioni servirà fin da subito incentivare lo sviluppo di una mobilità sostenibile, diminuendo gradualmente le immatricolazioni di auto a benzina e diesel.
“Il fatto è che dal 1990 non c’è stata alcuna riduzione delle emissioni nel settore dei trasporti. Al momento non abbiamo risposte per il trasporto pesante ma ne abbiamo per le auto”,  ha affermato Baake a margine di una conferenza sul clima a Berlino.

Case efficienti, agricoltura green

Nel Piano per il clima al 2050 si fa riferimento anche alla casa e all’agricoltura. Le case vecchie e quelle di nuova costruzione dovranno essere isolate e rispondere ai criteri di efficienza energetica. Ci sarnno degli inventivi, il cui ammontare non è stato ancora definito, per i lavori di riqualificazione e per la sostituzione delle vecchie caldaie.

Anche l’agricoltura dovrà cambiare ed essere più sostenibile. Sarà vietato l’utilizzo della Torba.

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