Skip to content

enel

Enel elettrizza la cassa grazie agli Emirati, tutti i dettagli

Enel venderà all'emiratina Masdar una quota di minoranza di una società fotovoltaica spagnola per 184 milioni di euro: così si riduce anche l'indebitamento finanziario. Tutti i dettagli

Enel venderà all’azienda energetica emiratina Masdar una quota del 49,9 per cento di Enel Green Power España Solar 2, veicolo che possiede quattro impianti fotovoltaici in Spagna dalla capacità complessiva di 446 megawatt. L’operazione ha un valore di 184 milioni di euro e dovrebbe concludersi nel secondo trimestre del 2025.

TUTTE LE INTESE TRA ENEL E MASDAR

L’accordo fa seguito all’intesa perfezionata a fine dicembre per la cessione, sempre a Masdar, di una quota del 49,9 per cento (valore: circa 850 milioni di euro) di Egpe Solar, società veicolo che detiene gli impianti fotovoltaici di Endesa in Spagna, per una capacità installata di 2 gigawatt.

Enel e Masdar hanno una collaborazione di lungo termine che comprende anche contratti di acquisto dell’energia (power purchase agreements in gergo, o Ppa) dalla durata di quindici anni, attraverso i quali Endesa acquisirà l’elettricità degli impianti fotovoltaici oggetto dell’operazione.

LA RIDUZIONE DEL DEBITO

Enel prevede che la nuova operazione con Masdar genererà una riduzione del proprio indebitamento finanziario netto consolidato, a livello di gruppo, di 184 milioni di euro nel 2025. Non sono previsti, invece, impatti sui risultati economici visto che Enel manterrà il controllo su Enel Green Power España Solar 2.

L’accordo è stato presentato come “in linea” con il modello di partnership espresso nel piano strategico 2025-2027 “con la finalità di mantenere il controllo degli asset strategici e massimizzare la produttività e i ritorni sul capitale investito”.

La Spagna, infatti, è una delle geografie core di Enel, che riceverà – assieme all’Italia – la maggior parte degli investimenti della società in Europa. La linea dell’amministratore delegato Flavio Cattaneo, però, prevede innanzitutto la riduzione del debito, dopo la fase espansiva della precedente amministrazione di Francesco Starace: questa linea consiste nella cessione di asset e nella razionalizzazione della presenza di Enel in pochi mercati chiave.

Nel 2024 l’indebitamento finanziario netto di Enel è ammontato a 55,7 miliardi di euro, contro i 60,1 miliardi di fine 2023.

Torna su