Edison, società energetica italiana controllata dal gruppo francese Edf, ha annunciato oggi l’arrivo in Italia del primo carico di gas naturale liquefatto (Gnl) dagli Stati Uniti, legato a un contratto con l’azienda Venture Global Lng siglato nel 2017. Il carico, da 165.000 metri cubi, è partito dall’impianto di Calcasieu Pass, in Louisiana, ed è stato consegnato via nave al terminale di Piombino, dove verrà rigassificato in funzione dell’immissione nella rete nazionale.
COSA PREVEDE IL CONTRATTO TRA EDISON E VENTURE GLOBAL
Il contratto di fornitura con Venture Global prevede che Edison ritiri 1,4 miliardi di metri cubi di gas all’anno (un volume equivalente a 1 milione di tonnellate di Gnl) dall’impianto di Calcasieu Pass attraverso quattordici carichi.
A QUANTO AMMONTANO LE IMPORTAZIONI DI EDISON
In totale, Edison importa in Italia circa 14 miliardi di metri cubi di gas all’anno, soddisfacendo il 23 per cento della domanda nazionale. L’azienda possiede contratti di fornitura con il Qatar (da 6,4 miliardi di metri cubi), dalla Libia (4,4 miliardi), dagli Stati Uniti (1,4 miliardi), dall’Algeria (1 miliardo) e dall’Azerbaigian (1 miliardo).
Edison – si legge nel comunicato – ha realizzato “il primo rigassificatore offshore al mondo, quello a largo di Rovigo, dove dal 2009 importa 6,4 miliardi di metri cubi di gas all’anno dal Qatar”. Adriatic Lng, la società che gestisce il rigassificatore di Porto Viro (Rovigo), è controllata da Vtti (70 per cento) e da Snam (30 per cento).
L’ITALIA VUOLE AUMENTARE LE IMPORTAZIONI DI GNL AMERICANO
“L’avvio del primo contratto long-term di Gnl con gli Stati Uniti segna una tappa fondamentale nella sicurezza di approvvigionamento energetico italiano e nella strategia di diversificazione e revisione del nostro portafoglio industriale”, ha dichiarato Fabio Dubini, vicepresidente esecutivo dell’unità Gas & Power Portfolio Management & Optimization di Edison.
Per riequilibrare la bilancia commerciale con gli Stati Uniti – verso la quale l’Italia ha un surplus di circa 40 miliardi di euro – e soddisfare le richieste del presidente Donald Trump, nel Piano d’azione per l’export italiano del ministero degli Esteri si parla di una “strategia transattiva” basata anche su “accordi su gas”: in altre parole, l’Italia punta ad aumentare gli acquisti di Gnl americano.
Nel 2024 l’Italia ha importato 14,7 miliardi di metri cubi di gas liquefatto, di cui circa 5 miliardi dagli Stati Uniti, che ne sono i maggiori esportatori al mondo. Un ipotetico aumento delle forniture americane andrebbe a sostituire innanzitutto quelle provenienti dal Qatar.