L’accordo tra ArcelorMittal e i Commissari straordinari dell’ex Ilva risolve solamente il contenzioso legale ma non dà risposte sui nodi principali della drammatica vicenda degli stabilimenti del gruppo. L’intesa è una separazione consensuale, frutto esclusivamente del lavoro dei legali delle due parti che hanno prodotto questo grande e articolato compromesso.
IL GIUDIZIO SULL’ACCORDO COMMISSARI-ARCELOR
I rappresentanti legittimi ovvero i lavoratori e i loro rappresentanti sindacali, non hanno, per ovvie ragioni, potuto esprimere alcun giudizio perché si è trattato di un negoziato che aveva come unico scopo quello di risolvere il contenzioso legale.
ARCELOR-MITTAL SODDISFATTA
A novembre ArcelorMittal aveva presentato una richiesta di recesso e ieri con la firma di questo accordo è riuscita a ottenere il risultato, solamente posticipato di alcuni mesi.
IL RISPETTO DEL PIANO
Non siamo disponibili ad avviare una trattativa i cui termini sono stati prestabiliti. Siamo nettamente contrari alla scelta di esuberi strutturali e pretendiamo il rispetto dell’unico piano ambientale, industriale e occupazionale che noi abbiamo, con grande fatica, sottoscritto e che ha avuto il consenso del 93% dei lavoratori: l’accordo del 6 settembre 2018.