Partership tra Ford e Blackberry per costruire insieme le auto senza conducente
BlackBerry Ltd e Ford collaboreranno per la realizzazione di software per auto senza conducente. La casa tecnologica canadese, che negli anni scorsi rappresentava un big del settore mobile phone, ora esplora nuovi business e guarda oltre la brutta esperienza smartphone. Andiamo per gradi.
Blackberry e Ford: cosa prevede l’accordo
Come racconta Bloomberg, le tecnologie di Blackberry non sono sconosciute a Ford. La casa automobilistica americana sfrutta già il sistema operativo QNX di BlackBerry per l’infotainment di SYNC 3, per mediazione di Panasonic. Ora le due case collaboreranno in maniera diretta e si impegneranno per sviluppare software per le auto senza conducente, partendo proprio dalla piattaforma QNX e dalla sue potenzialità.
Ford e la tecnologia per l’auto senza conducente
La casa automobilistica americana crede nelle grandi potenzialità della guida autonoma e ha investito molto tempo e denaro nel progetto dell’auto senza conducente. I piani di Ford sono ambiziosi: la società intende vendere almeno 100.000 taxi autonomi entro il 2021. E dal prossimo decennio, come sostenuto dall’Amministratore delegato Mark Fields, Ford sarebbe pronta a vendere le auto a guida autonoma anche ai consumatori diretti.
I test per portare su strada l’auto senza conducente si susseguono nei mesi. Le vetture sono state anche testate, con successo, al buio della notte a fari spenti. Ma non mancano gli ostacoli alla commercializzazione.

Blackberry e il suo business oltre gli smartphone
Per la sua crescita futura, BlackBerry punterà molto sulla piattaforma QNX. La società può contare sul fatto che il sistema è utilizzato da più di 40 aziende automobilistiche e si trova su oltre 60 milioni di auto in tutto il mondo.
La partnership, come spiega Bloombeg, potrebbe aprire la possibilità a BlackBerry di lavorare direttamente con gli altri produttori di auto. QNX è utilizzato.






