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Nexi Sia

Perché Nexi gioisce a metà su Sia dopo l’ok Agcm con paletti

Via libera alla fusione tra Nexi e Sia dall’Antitrust ma con alcune condizioni dato che l’operazione di integrazione. Tutti i dettagli

 

Gioisce ma non troppo Nexi per il via libera dell’Antitrust con paletti sulla fusione per incorporazione di Sia.

Ecco tutti i dettagli.

Via libera alla fusione tra Nexi e Sia dall’Antitrust ma con alcune condizioni dato che l’operazione di integrazione, spiega una nota dell’authority guidata da Roberto Rustichelli, riguarda numerose attività nell’ambito dei pagamenti digitali, come i servizi di merchant acquiring, processing, emissione di carte di pagamento, compensazione al dettaglio dei pagamenti, trasmissione dei dati interbancari, nonché servizi per fornitura e manutenzione degli atm.

È un mercato — spiega l’Antitrust — «contraddistinto da una rapida evoluzione che ha favorito» il consolidamento anche tra mercati e società estere. Tuttavia la fusione Nexi-Sia «è idonea a produrre la costituzione o il rafforzamento della posizione dominante dell’entità post-merger nei mercati nazionali del processing delle carte del circuito Bancomat e dei servizi di clearing dei prodotti non-Sepa, sebbene l’evoluzione prevista per tali mercati indichi che questa situazione sia solo temporanea».

Da qui le condizioni imposte a tutela del mercato, tra cui la rinuncia all’esclusiva nei contratti con equensWorldline nel processing domestico e di clearing non-Sepa, un’offerta trasparente nell’attività di acquiring e issuing delle carte domestiche fino a che non sarà operativa la nuova piattaforma di Bancomat e alcuni vincoli alle attività di clearing non-Sepa.

Nexi ha preso «positivamente atto» della decisione che mostra come nove mercati sugli undici oggetto dell’istruttoria — tra cui quelli del merchant acquiring e dell’issuing — siano caratterizzati da un adeguato grado di competitività e sovranazionali. Spiega Nexi che nei residuali mercati, considerati nazionali, del processing domestico delle carte PagoBancomat del clearing non-Sepa, sono stati disposti rimedi specifici «che verranno implementati nei tempi stabiliti». Con l’ok, specifica Nexi, il closing verrà perfezionato nel più breve tempo possibile.

ECCO IL COMUNICATO INTEGRALE DELL’AGCM SU NEXI-SIA:

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha autorizzato con condizioni la fusione per incorporazione di SIA S.p.A. in Nexi S.p.A.

L’operazione, che comporta l’aggregazione di due importanti operatori, interessa numerose attività nell’ambito dei pagamenti digitali, come i servizi di merchant acquiringprocessing, emissione delle carte di pagamento, compensazione al dettaglio dei pagamenti, trasmissione dei dati interbancari, nonché i servizi per la fornitura e la manutenzione degli ATM. L’istruttoria svolta dall’Autorità ha consentito di verificare che il settore dei servizi di pagamento è oggi caratterizzato dall’offerta di servizi spesso verticalmente integrati e ad alta componente tecnologica.

Inoltre, esso è contraddistinto da una rapida evoluzione, stimolata anche dall’adozione di norme di armonizzazione a livello europeo, che ha favorito le evidenti dinamiche di consolidamento fra gli operatori, motivate anche da ragioni di efficienza.

A causa di questi fenomeni è emerso che l’ambito competitivo nel quale si deve valutare l’effetto prospettico dell’operazione è spesso sovranazionale e comprende importanti operatori esteri che risultano in grado di offrire valide alternative ai clienti nazionali dell’entità post-merger. Alcuni elementi di specificità e temporaneità continuano tuttavia a caratterizzare un ristretto ambito di mercati interessati dalla fusione, che restano definiti dal punto di vista geografico a livello nazionale.

In particolare, l’Autorità ha rilevato che l’operazione di concentrazione è idonea a produrre la costituzione o il rafforzamento della posizione dominante dell’entità post-merger nei mercati nazionali del processing delle carte del Circuito Bancomat e dei servizi di clearing dei prodotti non-SEPA, sebbene l’evoluzione prevista per tali mercati indichi che questa situazione sia solo temporanea.

Pertanto, nell’autorizzare l’operazione, l’Autorità Antitrust ha imposto alle società Nexi S.p.A. e SIA S.p.A. alcune misure di carattere comportamentale e strutturale al fine di risolvere le preoccupazioni emerse nel corso dell’istruttoria riguardo ai possibili effetti anticoncorrenziali derivanti dall’operazione stessa in tali mercati.

Più precisamente, le misure consistono: i) nella rinuncia, da parte di Nexi S.p.A., all’esclusiva contenuta nei contratti con equensWorldline con specifico riferimento ai servizi di processing domestico e di clearing non-SEPA; ii) nella predisposizione, da parte di Nexi S.p.A. e SIA S.p.A., fino alla data in cui la nuova piattaforma Bancomat diventerà operativa, di un’offerta non discriminatoria, chiara e trasparente relativa alle attività di acquiring processing e di issuing processing delle carte domestiche; iii) nella predisposizione da parte di Nexi S.p.A. e SIA S.p.A., per un periodo di tre anni, di un’offerta chiara e trasparente relativa all’attività di clearing dei prodotti non-SEPA; iv) nella cessione dei contratti di clearing non-SEPA attualmente sottoscritti da Nexi S.p.A. con le banche clienti.

L’insieme delle misure ha l’obiettivo di garantire agli eventuali nuovi entranti la possibilità di operare efficacemente a livello commerciale e a prevenire discriminazioni. Le misure tengono conto del fatto che per entrambi i mercati ci si attendono – in un periodo relativamente breve – importanti modifiche che ne determineranno un diverso assetto competitivo.

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