Da quando Kamala Harris aveva sostituito Biden come candidato democratico, le elezioni sembravano essere scese nella gerarchia degli argomenti di mercato. Quindi innanzitutto, dopo ieri, possiamo aspettarci che riscalino velocemente la classifica, e che se ne torni a parlare molto di più.
IL MERCATO SI ASPETTA CHE HARRIS VINCERÀ LE ELEZIONI
Intanto, questa mattina alcune delle previsioni più quotate sembrano dare Harris in vantaggio, con una probabilità di vittoria di circa il 55%.
Il mercato (attraverso i Futures, quindi prima dell’apertura) sembra essere d’accordo, con uno storno dell’azionario e una contrazione dei rendimenti obbligazionari, nonché del Bitcoin, che è visto come un “Trump asset”.
CONTA PIÙ IL CONGRESSO CHE LA CASA BIANCA?
Noi continuiamo a sottolineare che conta sì chi vincerà, ma conta forse di più il risultato che repubblicani e democratici otterranno al Congresso, e se questo avrà lo stesso “colore” della Casa Bianca.
Sicuramente una prevalenza repubblicana farebbe presagire una politica fiscale più lassa – e quindi forse migliori aspettative di crescita, ma anche, di converso, inflazione più forte.