Il budget della Difesa americano mette il turbo alle azioni di Leonardo Drs, controllata statunitense del colosso della difesa e aerospazio italiano.
“Dal debutto al Nasdaq di fine novembre 2022 a oggi, il titolo Leonardo Drs ha guadagnato oltre il 45%. A metà della seduta di ieri sul Nasdaq il titolo saliva del 2,5% a 15,02 euro e il consensus indica per la società dell’elettronica per la Difesa controllata da Leonardo un target price di 18 dollari, con punte di 19 e un minimo di 17” riporta oggi MF.
Lo sbarco al Nasdaq e al Tase di Tel Aviv avvenuto in autunno è il risultato dell’operazione di fusione di Leonardo Drs con l’israeliana Rada, annunciata lo scorso giugno. In seguito all’operazione Leonardo continua a mantenere la quota dell’80,5% di Leonardo Drs, attraverso la controllata statunitense Leonardo US Holding, mentre il rimanente 19,5% è in capo agli azionisti di Rada.
Nel 2021 Leonardo aveva rinviato un’offerta pubblica iniziale (Ipo), citando le “avverse condizioni di mercato”. Il progetto di Ipo prevedeva il collocamento del 22-25% di Drs per un incasso totale tra 730 e 800 milioni per la controllante che avrebbe mantenuto tra il 75% e il 78%. A pesare sulla decisione di Leonardo di rinviare l’Ipo della controllata americana Drs due anni fa erano anche i “pesanti tagli alla difesa” che l’amministrazione Biden stava per mettere in campo. Scenario ribaltato l’anno successivo con lo scoppio della guerra in Ucraina che ha spinto un incremento della spesa militare negli Stati Uniti e in Europa.
Tutti i dettagli.
GLI ANALISTI POSITIVI
Raccomandazioni buy e outperform per Leonardo Drs dagli analisti di Baird, Canaccord Genuity, Cjs Cecurities, Jefferies e Vertical Research, anche dopo una trimestrale dominata dal segno meno.
“A scorrere i giudizi di analisti e banche d’affari, emerge infatti che il focus è spostato sugli ordini e guarda già oltre le guidance 2023, alle possibili commesse finanziate dal budget 2024 per la Difesa dell’amministrazione Biden, che ammonterebbe a ben 886 miliardi di dollari, in aumento di circa il 3,5% sul 2023, un assist cruciale per i piani della società e anche per la capogruppo” rivela MF.
GRAZIE ALLA BUDGET DELLA DIFESA AMERICANO
Lo scorso marzo William J. Lynn III, Presidente e ceo di Leonardo DRS, Lynn ha sottolineato che gli stanziamenti per l’anno fiscale 2023 erano superiori del 10% rispetto a quelli dell’anno fiscale 2022. Nel frattempo il Pentagono sta velocizzando il processo di acquisto di armi destinate all’Ucraina. Quindi Leonardo Drs beneficerà dalla vendita di attrezzature militari al governo degli Stati Uniti e agli alleati poi forniti a Kiev.
Inoltre, la domanda militare è in aumento da parte di altri paesi in Europa dal momento che molti sono impegnati a raggiungere l’obiettivo Nato di spendere il 2% del Pil in difesa.
“Come parte di Leonardo, le vendite della difesa europea sono una partita in casa per noi, quindi vediamo opportunità lì”, ha aggiunto Lynn. “Sicuramente il fattore più importante, penso che l’Ucraina sia stata un acceleratore generale della spesa per la difesa degli Stati Uniti. Ritengo sia parzialmente responsabile degli aumenti nel ’23 e nel ’24 della spesa per la difesa degli Stati Uniti”.
I NUMERI DI LEONARDO DRS
Guardando i conti del 2022, Leonardo DRS ha registrato ricavi per 2,7 miliardi di dollari, registrando un calo del 6%. Tuttavia, cresce l’utile del 3% a 318 milioni di dollari.
La società ha incolpato i problemi alla catena di approvvigionamento e la sua cessione dell’attività di integrazione della rete satellitare. Ricordiamo che prima di finalizzare la fusione con Rada, Leonardo ha razionalizzato il business della controllata americana. Lo scorso agosto, la società di telecomunicazioni satellitari SES Government Solutions ha completato l’acquisizione da 450 milioni di dollari della controllata per le comunicazioni satellitari Global Enterprise Solutions di Leonardo DRS. Nell’aprile 2022 Leonardo Drs ha firmato un accordo vincolante per la cessione della partecipazione nella joint venture Advanced acoustic concepts (Aac) a Tdsi, controllata della società francese Thales.
La società ha anche registrato un portafoglio ordini di 4,2 miliardi di dollari alla fine del 2022, in aumento di quasi il 49% su base annua. Inoltre, nel primo trimestre 2023 Lynn, aveva sottolineato l’incremento delle prenotazioni a 749 milioni di dollari e il forte incremento del backlog a 4,3 miliardi di dollari (+43%).
LA GUIDANCE
Infine, per quanto riguarda l’outlook di Leonardo Drs per il 2023, la società prevede ricavi tra 2,7 e 2,8 miliardi di dollari con una crescita del 4% rispetto al 2022, e un ebitda adjusted tra i 315 e i 330 milioni di dollari.