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Algoritmo Facebook

Perché schizza Facebook

Facebook supera i 1000 miliardi di capitalizzazione di mercato: è la quinta azienda americana a raggiungere il traguardo. Tutti i dettagli

 

La capitalizzazione di mercato di Facebook ha superato per la prima volta i mille miliardi di dollari dopo che un giudice americano ha respinto le cause antitrust che richiedevano alla società di cedere Instagram e WhatsApp con l’accusa di violazione delle leggi sulla concorrenza.

COSA È SUCCESSO

È successo che ieri, negli Stati Uniti, il giudice James Boasberg della corte del distretto di Columbia – ha sede nella capitale, Washington – ha definito “legalmente insufficiente” la causa contro Facebook della Federal Trade Commission, l’agenzia federale americana che si occupa di tutela dei consumatori e della concorrenza, da poco guidata da Lina Khan. Boasberg sostiene che la commissione non sia riuscita a dimostrare che Facebook possieda un potere monopolistico nel mercato dei social network. Ha tuttavia aggiunto che potrà presentare una nuova citazione entro il prossimo 29 luglio.

Boasberg ha inoltre rigettato una causa simile avviata da una moltitudine di stati americani, sostenendo che abbiano aspettato troppo tempo per contestare le acquisizioni di Instagram e di WhatsApp da parte di Facebook: sono avvenute rispettivamente nel 2012 (per circa un miliardo) e nel 2014 (per 19 miliardi). In questo caso, non ha invitato gli stati a ripresentare la causa.

COM’È ANDATA PER FACEBOOK

Dopo la decisione del giudice, le azioni di Facebook hanno guadagnato il 4,2 per cento, per 355,64 dollari l’una; la capitalizzazione di mercato della società ha superato per la prima volta i mille miliardi di dollari.

Faceook è la quinta azienda statunitense ad aver oltrepassato la soglia dei mille miliardi di capitalizzazione, dopo Apple, Microsoft, Amazon e Alphabet (la compagnia che possiede Google): sono tutte società tecnologiche.

Facebook aveva tenuto la sua offerta pubblica iniziale nel maggio 2012, quotandosi in borsa con una capitalizzazione di mercato di 104 miliardi: in nove anni ha decuplicato il suo valore.

NON È FINITA

Un portavoce di Facebook ha espresso soddisfazione per il riconoscimento dei “difetti delle denunce del governo contro Facebook”. Per la società non è finita, però.

Anche se Boasberg ha rigettato le motivazioni della Federal Trade Commission sull’accusa di monopolio a Facebook, ha comunque dichiarato che l’agenzia era “su basi più solide nell’esaminare le acquisizioni di Instagram e WhatsApp” e che la sua corte “respinge l’argomentazione di Facebook secondo la quale la Federal Trade Commission non ha l’autorità per cercare dei provvedimenti ingiuntivi contro tali acquisizioni”.

La commissione ritiene che, attraverso quegli acquisti, Facebook abbia limitato la concorrenza nel settore dei social media, inglobando dei potenziali rivali.

In sostanza, la Federal Trade Commission sostiene che Facebook controlli oltre il 60 per cento del mercato; la corte di Boasberg pensa però che l’agenzia non abbia dimostrato questa affermazione con sufficiente solidità. Ma la Federal Trade Commission potrà risolvere questo punto con una nuova causa.Negli Stati Uniti ci sono un totale di cinque cause legali aperte dal governo federale e da quelli dei singoli stati nei confronti di Facebook e di Alphabet.

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