skip to Main Content

Engineering Be

Cosa farà Engineering con Be Shaping

Engineering ha sottoscritto una lettera d'intenti per l'acquisto del 43,2% di Be Shaping the Future Spa, società quotata su Euronext STAR Milan e attiva nei servizi professionali per il settore finanziario. Tutti i dettagli

Continua lo shopping di Engineering, la società specializzata nella trasformazione digitale di imprese e Pa guidata da Maximo Ibarra, che ora punta all’integrazione di Be per costituire un polo dei servizi finanziari.
Engineering ha sottoscritto una lettera d’intenti per l’acquisto del 43,2% di Be Shaping the Future Spa, operativa nella consulenza informatica nel settore finanziario.
I termini essenziali della lettera, informa una nota, prevedono la realizzazione di un’intesa finalizzata all’acquisto del 43,209% di Be da parte di Engineering, unitamente alle società controllanti la stessa e facenti capo ai fondi di private equity gestiti da Bain Capital Private Equity Llp o le sue affiliate e Nb Renaissance.
In caso di perfezionamento dell’operazione, il gruppo Be entrerà a far parte del gruppo Engineering “nel quadro di un progetto fortemente sinergico che determinerà un miglioramento del posizionamento, dell’offerta e delle competenze nel mercato financial institutions di entrambe le realtà”, si legge nella nota.
Il Presidente di Be Carlo Achermann ha convocato il cda della società per martedì 15 febbraio, affinché siano effettuate tutte le opportune valutazioni ed assunte le conseguenti delibere.

A inizio anno Be è balzata alle cronache per la vicenda Jacobs-Fedez. Il campione olimpico ha preferito Nexthing per curare la sua immagine. Ha mollato quindi la società di comunicazione Doom di proprietà di Fedez e della Be Shaping the Future Spa.

Ecco tutti i dettagli sulla società puntata da Engineering.

L’OPERAZIONE

Enineering ha inviato la lettera alla compagine di azionisti di Be Shaping the Future, che annovera Tamburi Investment Partners, Stefano Achermann (attuale ceo) e la società da lui controllata Innishboffin, Carlo Achermann e la società da lui controllata Carma Consulting.

I termini essenziali dell’operazione prevedono l’acquisto da parte di Engineering di 58.287.622 azioni Be detenute complessivamente dai venditori al prezzo unitario di 3,45 per azione euro.

Dopodiché il reinvestimento da parte di Tip, delle Parti Stefano Achermann e di Carlo Achermann nella holding italiana che controlla Engineering e che, in caso di perfezionamento dell’operazione, controllerà, indirettamente, Be, di una somma complessivamente pari a 52 milioni di euro.

L’OBIETTIVO

Il razionale industriale dell’operazione è di creare un’azienda leader nell’industria dei servizi finanziari. Al centro lo sviluppo ed il consolidamento di nuove practice di servizi professionali a supporto dell’intera offerta del nuovo gruppo.

IL PERFEZIONAMENTO DELL’OPERAZIONE

L’eventuale perfezionamento dell’operazione comporterà il sorgere in capo a Engineering e all’acquirente dell’obbligo di promuovere un’offerta pubblica di acquisto obbligatoria sulle azioni Be non acquisite nell’ambito dell’operazione finalizzata a realizzare il de-listing di Be.

LA GOVERNANCE

Come riferisce la nota, “il gruppo Be continuerà a essere guidato da Stefano Achermann”. Be resterà focalizzato nei servizi ai principali istituti finanziari a rilevanza sistemica, alle banche Tier 1 e ai maggiori circuiti di pagamento internazionali, completando e supportando le proposizioni di valore del gruppo Engineering nel mercato financial institutions.

LE CONSULENZE

Ad assistere Tip, Stefano e Carlo Achermann c’è lo studio legale Orsingher Ortu – Avvocati Associati. Gatti Pavesi Bianchi Ludovici assiste invece Engineering e i relativi azionisti Bain Capital Private Equity e Nb Renaissance.

Gli aspetti fiscali dell’Operazione sono curati per i venditori dallo studio Tremonti Romagnoli Piccardi e Associati e per l’acquirente dallo studio BonelliErede.

COS’È BE SHAPING

Be shaping the future Spa è  tra i principali player italiani nel settore dell’It consulting. La società è  quotata su Euronext STAR Milan. Il Gruppo fornisce servizi di Business consulting; Information technology e digital business.

COSA FA

Il gruppo Be supporta primarie istituzioni finanziarie, assicurative e industriali italiane. Con più di 1400 dipendenti, ha sedi in Italia, Germania, Regno Unito, Svizzera, Austria, Polonia, Ucraina, Spagna e Romania.

I SOCI

Il capitale sociale ammonta a 27.109.164 euro. Il 45,87 del capitale è flottante. Il 27,49% appartiene a Tamburi Investment Partners Spa; il 7,89% a Innishboffin Srl (di proprietà di Stefano Achermann); il 5,74% a Compass Asset Managment Sa; il 5,12% a Be Shaping the Future Spa; il 4,89% a Stefano Achermann e il restante 3% a Carma Consulting Srl (di proprietà di Carlo Achermann).

TUTTI I NUMERI

La società ha chiuso il bilancio 2020 (l’ultimo che risulta depositato) in positivo. L’utile è pari a 6 milioni. Be ha registrato nel corso del 2020 un valore della produzione pari a 178,8 milioni di euro rispetto a 152,3 milioni del 2019 per una crescita del 17,4%.

Nell’esercizio 2020 crescono anche i costi pari a 150,4 milioni rispetto a 126,4 milioni del 2019 (+19%).

L’Ebitda è pari a 28,4 milioni, in crescita del 9,8% rispetto al 2019 (25,9 milioni di euro).

La posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2020 è positiva per 3,3 milioni di euro contro un valore negativo pari a euro 11,4 milioni al 31 dicembre 2019. E per i primi 9 mesi del 2021 la società conferma il trend di crescita: I ricavi totali si attestano a Euro 164,0 milioni rispetto a Euro 125,7 milioni al 30 settembre 2020, con un incremento pari a Euro 38,3 milioni (+30,5%).

LE AREE DI BUSINESS: BUSINESS CONSULTING

Il Gruppo opera nel settore Business Consulting attraverso le seguenti società controllate: Be Management Consulting SPA; Shaping the Future Management Consulting Limited; Be Ukraine LLC; Be Shaping the Future, sp zo.o; Be Shaping the Future GmbH; Be Shaping the Future Financial Industry Solutions AG; FIMAS GmbH; Confinity GmbH; Payments and Business Advisors S.L. (in breve Paystrat) e Tesla Consulting S.rl.

Il segmento del business consulting ha generato ricavi pari 122,1 milioni di euro al 31 dicembre 2020.

IL SEGMENTO ICT SOLUTIONS

Il Gruppo Be opera nel settore ICT Solutions attraverso le seguenti società controllate: Be Shaping the Future, DigiTech Solutions S.p.A. e Be Think Solve Execute RO S.r.l. C. L’attività ha registrato ricavi per 46,5 milioni di euro nel 2020.

E QUELLO DIGITAL

Il Gruppo Be opera nel settore Digital attraverso le seguenti società controllate: Iquii S.r.l;  Juniper Extensible Solutions Srl; Human Mobility Srl e Dream of Ordinary Madness (Doom) Entertainment. I ricavi generati da questa linea di business si attestano a 10,1 milioni nel 2020.

IL CASO DOOM E JACOBS

Doom, costituita ad aprile 2020 da uno spinoff della società ZDF dell’artista Federico Lucia (in arte Fedez) con sede a Milano, opera nell’area di business dedicata al Digital Engagement. Doom è un’agenzia creativa che gestisce un portafoglio di talenti tra cui musicisti, sportivi ed influencer. Il modello di business prevede principalmente due modalità operative: la prima consiste nella gestione attiva del portafoglio dei talenti e nella ricerca di opportunità commerciali (es. sponsorizzazioni), tramite la loro partecipazione in campagne di comunicazione e marketing delle aziende clienti. La seconda linea operativa consiste nello sviluppo completo di progetti di comunicazione per le aziende clienti. Be Shaping the Future S.p.A. detiene il 51% della Società.

Ed è proprio quest’ultima al centro della controversia legale con l’atleta Marcell Jacobs. Il campione olimpico ha deciso di rescindere il contratto con Doom per passare sotto l’agenzia londinese Nexthing.

Come aveva spiegato il Sole 24 Ore, “i legali di Doom sostengono che Jacobs debba rispettare il contratto fino alla scadenza, prevista a settembre 2022, quasi un anno dopo rispetto alla rescissione”.

Back To Top