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Mediobanca

Come Tencent, Microsoft e Alphabet svicolano dal fisco. Report Mediobanca

I giganti del web hanno "risparmiato" 36,3 miliardi di tasse non pagate in 3 anni. È quanto emerge dall'indagine annuale dell'area studi di Mediobanca sui colossi del websoft, ovvero società software e web con ricavi annuali superiori ai 12 miliardi di euro.

Nel triennio 2019-2021 i giganti del web hanno “risparmiato” 36,3 miliardi di tasse non pagate grazie ai risultati contabilizzati nei paesi a fiscalità agevolata.

È quanto emerge dall’indagine annuale dell’Area Studi Mediobanca sulle 25 maggiori WebSoft internazionali (Software & Web Companies con ricavi superiori a 12 miliardi di euro ciascuna) nel triennio 2019-2021 e nei primi nove mesi del 2022.

Nello specifico, in Italia hanno avuto nel 2021 un fatturato aggregato di 8,3 miliardi pari ad un versamento di 150 milioni al fisco.

Tutti i dettagli.

IL “RISPARMIO” FISCALE DELLE WEBSOFT SECONDO MEDIOBANCA

Nel 2021 circa il 30% dell’utile ante imposte è tassato in paesi a fiscalità agevolata, con un risparmio fiscale di 12,4 miliardi lo scorso anno.

Questo “risparmio” fiscale si è andato comunque ad assottigliare negli ultimi anni.

Nel 2020 si trattava infatti di circa il 40%, con conseguente risparmio fiscale di €10,7 mld nel 2020 e di €24,5 mld nel triennio 2018-2020. L’anno prima ancora invece era circa la metà dell’utile ante imposte, con un conseguente risparmio fiscale cumulato di oltre 46 miliardi di euro dal 2015 al 2019.

websoft mediobanca

L’ALIQUOTA MEDIA APPLICATA ALLE MULTINAZIONALI

L’aliquota media effettiva risulta pari al 15,4%, inferiore a quella teorica del 21,9% calcolata sui principali Paesi in cui operano.

Questa è cresciuta rispetto all’anno precedente: l’aliquota media applicata alle multinazionali del settore era pari al 12,8% nel 2020, inferiore a quella media teorica del 22,4%.

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I BENEFICI PER LE CASSE DI TENCENT, MICROSOFT E ALPHABET

Nel periodo 2019-2021 la tassazione in Paesi a fiscalità agevolata ha determinato per Tencent, Microsoft e Alphabet un risparmio fiscale rispettivamente di 13,4 miliardi di euro, 6,9 miliardi e 5,2 miliardi.

LE FILIALI ITALIANE

Le WebSoft presidiano l’Italia tramite società controllate, ubicate in gran parte al Nord, soprattutto a Milano e provincia. Il fatturato aggregato delle filiali italiane ha raggiunto 8,3 miliardi di dollari nel 2021, occupando circa 23mila lavoratori.

E IL FISCO ITALIANO?

Infine, Mediobanca rileva che nel 2021 le filiali dei giganti del WebSoft hanno versato al fisco italiano quasi150 milioni di euro per un tax rate effettivo del 25,1%. Considerando anche l’accantonamento per il pagamento della Digital Service Tax, il tax rate salirebbe al 33,5%.

 

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