Il Pnrr ammonta a 221,5 miliardi: 191,5 inquadrati nel Recovery fund e 30 derivanti dal fondo complementare.
È quanto si legge nella presentazione del Pnrr in vista del Cdm di domani.
Il Governo propone “un approccio integrato” tra Pnrr e fondo, con “medesimi obiettivi e condizioni”. “Unica differenza rilevante – si legge ancora – nessun obbligo di rendicontazione a Bruxelles e possibilità di scadenze più lunghe rispetto al 2026 in alcuni casi”. Sei le missioni: a digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura, vanno 42,5 miliardi; a rivoluzione verde e transizione ecologica vanno 57 miliardi; 25,3 miliardi vanno a infrastrutture per la mobilità sostenibile con 25,3 mld; 31, 9 miliardi a istruzione e ricerca; 19,1 miliardi a inclusione e coesione e poi salute con 15,6 mld.