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Cdp

Che cosa faranno Cdp e Ubi Banca per il Sud (Provenzano gongola?)

Cdp e Ubi Banca sosterranno le pmi del Mezzogiorno con un finanziamenti da 500 milioni. Sarà soddisfatto il ministro per il Sud, Provenzano, che aveva auspicato più attenzione per il meridione anche da parte del futuro Fondo per l'innovazione...

 

Cassa Depositi e Prestiti e Ubi Banca insieme per sostenere le Pmi del Mezzogiorno. È stato siglato oggi il protocollo d’intesa con cui si attiva un finanziamento di 500 milioni di euro per sostenere lo sviluppo delle imprese del Sud.

Obiettivo più ampio del protocollo è sviluppare congiuntamente strumenti di liquidità, garanzia e finanza alternativa a sostegno delle imprese italiane per migliorare l’accesso al credito anche nell’ottica di espansione internazionale.

I FINANZIAMENTI

I finanziamenti potranno avere un importo massimo di 15 milioni di euro e scadenza non inferiore a 36 mesi così da supportare la realizzazione di investimenti di medio-lungo termine.

I NUMERI

L’intesa ha come prima declinazione operativa la concessione da parte di Cdp a Ubi Banca di un finanziamento da 500 milioni di euro, tramite sottoscrizione di un prestito obbligazionario senior unsecured, che sarà integralmente impiegato in nuovi finanziamenti alle Pmi delle otto Regioni del Sud Italia.

IL PIANO CDP

L’iniziativa si inquadra nelle linee strategiche del Piano industriale 2019-2021 di Cdp che prevede, “in piena sinergia e complementarietà con il sistema bancario, specifiche azioni di supporto alle imprese del Sud promuovendo un allungamento delle scadenze dei finanziamenti”, si legge in una nota per la stampa.

IL COMMENTO DELLA CASSA

‘E’ nostro dovere istituzionale fare tutto ciò che è possibile per sostenere lo sviluppo delle imprese e chiaramente lo sviluppo anche del Mezzogiorno perché oggettivamente se il Sud cresce prospera tutta l’Italia”. Lo ha detto Nunzio Tartaglia, responsabile Cassa Depositi e Prestiti Imprese, in occasione della firma del protocollo d’intesa con Ubi Banca con cui si attiva un finanziamento di 500 milioni di euro per sostenere le Pmi del Mezzogiorno. Secondo Tartaglia, la situazione del Sud ”resta difficile perché non si è ancora riusciti a recuperare i livelli produttivi pre-crisi. Come Cdp – ha aggiunto – abbiamo sentito il dovere di cambiare passo e con il nostro Piano industriale abbiamo deciso di investire di più sulle imprese e sul Mezzogiorno”.

GLI AUSPICI DEL MINISTRO PROVENZANO

La mossa della Cassa è stata ben accolta negli ambienti della maggioranza di governo, dove si auspica un impegno più consistente del gruppo controllato dal Mef nel Mezzogiorno. In prima fila in questo auspicio è il ministro per il Sud, Giuseppe Provenzano, che negli scorsi giorni tra l’altro aveva sottolineato come “gli interventi del Fondo italiano di investimento sono stati appena il 5,6%” e che “le partecipazioni di Cdp Equity, tolti alcuni resort turistici, sono praticamente pari a zero”.

DOSSIER INNOVAZIONE

Un prossimo passo auspicato da Provenzano è quello di un’attenzione particolare per il Sud da parte del nascente Fondo nazionale per l’Innovazione che sarà gestito dalla Cassa con alcune risorse provenienti anche da Invitalia (qui l’ultimo approfondimento di Start sul Fondo per l’innovazione).

IPOTESI E RUMORS

Secondo le indiscrezioni raccolte da Start, non si esclude che ci possa anche essere un veicolo ad hoc per il Mezzogiorno nell’ambito del Fondo, ma nulla è ancora stato deciso anche perché devono essere nominati ancora i vertici del Fondo.

 

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