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Rcs Academy fa marameo a Canzonieri (Digit’Ed) e si allea con Mercatorum (Multiversity)

Continuano le scazzottate a sfondo editoriale tra Digit'Ed e Multiversity: dopo il match sulla formazione griffata Sole, ora tocca a Rcs Academy e Corriere della Sera

Va polarizzandosi il mercato della formazione, con due attori che spiccano sul palcoscenico: su un lato di un proscenio ormai sempre più simile a un ring della boxe staziona Digit’Ed, ovvero il soggetto partecipato all’80% da Nextalia, società di gestione del risparmio promossa dall’ex banker di Mediobanca, Francesco Canzonieri, e al 20% da Intesa Sanpaolo  e, sul fronte opposto, Multiversity, veicolo del fondo britannico Cvc che controlla le università online Pegaso, Mercatorum e San Raffaele.

LA SFIDA SULLA FORMAZIONE MARCHIATA SOLE 24 ORE

Negli ultimi mesi le due realtà se la sono data di santa ragione per via della business unit incentrata sulla formazione del Sole 24 Ore. Nel 2019, il Gruppo 24 Ore aveva infatti ceduto al Fondo Palamon Capital il 100% di Business School24, quindi nell’ultimo periodo la scuola nata due decadi fa è tornata italiana, acquisita da Digit’Ed, che come già si anticipava costituisce il ramo della formazione di Nextalia sgr.

LA STARTUP TRA GRUPPO 24ORE E MULTIVERSITY

Nello stesso periodo il gruppo Sole 24 Ore si è pentito di essere uscito da un comparto che, secondo alcune stime, vale circa 20 miliardi di euro e ha fondato una sua startup, la Sole 24 Ore Formazione, in partnership con Multiversity – Cvc entrando così nella famiglia delle università online Pegaso, Mercatorum e San Raffaele. Con un simile posizionamento era immediatamente partita la lite sull’eccessiva somiglianza di nomi e loghi delle due scuole.

LA RIVELAZIONE DI MANDELLI (24ORE BUSINESS SCHOOL)

Peraltro, tra i vari colpi che i due contendenti si sono assestati, il ceo della 24Ore Business School Manuel Mandelli aveva anche rivelato che la Multiversity guidata da Fabio Vaccarono (ex numero uno di Google Italy ed ex membro del cda de Il Sole24Ore, nella foto) “è stata anch’essa interessata al nostro gruppo”.

IL CASO DELLA TRECCANI

Digit’Ed oltre a siglare una partnership strategica con la società dell’Enciclopedia Treccani è diventata anche azionista della medesima Treccani, che vedeva tra i soci già Intesa Sanpaolo.

LA NUOVA SFIDA A SFONDO EDITORIALE: RCS ACADEMY

Nelle ultime ore tra i due contendenti s’è giocata un’altra sfida, che intreccia ancora una volta, a distanza di un anno, formazione ed editoria. Questa volta il pacchetto più goloso l’ha ottenuto Multiversity che ha annunciato una serie di “corsi di laurea co-branded” che verranno avviati, dall’anno accademico 2024/25, dall’Universitas Mercatorum, l’Università delle Camere di Commercio e dall’Ateneo digitale del Gruppo, in partnership con Rcs Academy e Corriere della Sera.

I GIORNALISTI DI CAIRO IN CATTEDRA?

Tali “corsi di laurea co-branded”, come vengono definiti, riguarderanno la formazione nei campi della comunicazione, della moda e del marketing, anche attraverso – comunicano le parti che hanno siglato l’accordo – testimonianze di giornalisti (con ogni probabilità del gruppo editoriale di Urbano Cairo) e “professionisti di primo piano” del settore.

Grande enfasi al ruolo delle università digitali (sempre nell’occhio del ciclone) e alle novità della simbiosi tra Multiversity e Rcs Academy sul Sussidiario, il giornale vicino alla Compagnia delle Opere e Comunione e liberazione.

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