Il colosso dell’e-commerce di Seattle aggiunge un altro dispositivo domestico intelligente al suo carrello.
Amazon acquisterà per 1,7 miliardi di dollari la società iRobot, leader globale delle vendite di robot aspirapolvere Roombla.
In un comunicato pubblicato oggi, Amazon ha reso noto che pagherà 61 dollari per ogni azione di iRobot.
L’accordo, in attesa di approvazione da parte di azionisti e autorità di regolamentazione, ha il potenziale per espandere la gamma di robotica di Amazon e approfondire la sua presenza nelle case dei consumatori. Roomba si unirebbe infatti ad altri prodotti di proprietà di Amazon come l’altoparlante dell’assistente virtuale Alexa e il campanello video Ring che insieme offrono al rivenditore più modi per alimentare le case intelligenti.
Inoltre, l’anno scorso Amazon aveva svelato un proprio robot assistente domestico, chiamato Astro, che può aiutare con il monitoraggio della sicurezza domestica, alimentato dalla sua tecnologia per la casa intelligente Alexa.
Continua così lo shopping per il gigante tecnologico fondato da Jeff Bezos e guidato da Andy Jassy. Proprio la scorsa settimana il gruppo ha annunciato l’acquisto di One Medical, azienda di servizi innovativi di medicina di base e telemedicina, per 3,49 miliardi di dollari.
Tutti i dettagli.
COSA PREVEDE L’ACCORDO TRA AMAZON E IROBOT
Amazon.com acquisirà il produttore del robot aspirapolvere iRobot in un accordo tutto in contanti per circa 1,7 miliardi di dollari. Amazon ha reso noto che pagherà 61 dollari per azione, valutando iRobot con un premio del 22% dall’ultimo prezzo di chiusura del titolo di 49,99 dollari.
Le azioni di iRobot sono aumentate di quasi il 20% nelle contrattazioni pre-mercato venerdì dopo l’annuncio. Al suo apice, il produttore di Roomba è stato scambiato a 197,4 dollari poiché i consumatori attenti all’igiene hanno investito in aspirapolvere robot premium durante la pandemia, ricorda Reuters.
Nel caso in cui l’accordo sia rescisso, Amazon dovrebbe pagare a iRobot una commissione di risoluzione di 94 milioni di dollari. Al completamento dell’accordo, Colin Angle rimarrà come amministratore delegato di iRobot.
LA SOCIETÀ CHE PRODUCE GLI ASPIRAPOLVERE ROOMBA
Dopo aver lanciato il primo Roomba nel 2002, iRobot ha continuato a sviluppare più generazioni di robot aspirapolvere, mop e purificatori d’aria che ora rientreranno nel catalogo prodotti di Amazon.
Ma oltre a spazzare via lo sporco, gli aspirapolvere Roomba che costano fino a 1.000 dollari, raccolgono dati sulle famiglie che potrebbero rivelarsi preziosi per le aziende che sviluppano la cosiddetta tecnologia per la casa intelligente.
COME VA IROBT
L’acquisizione arriva in un momento in cui la società con sede nel Massachusetts ha riportato un forte rallentamento della sua attività. Come segnala il Financial Times, iRobot ha annunciato un piano di riduzione dei costi che include il licenziamento del 10% della sua forza lavoro.
E i conti non sono incoraggianti. I ricavi del secondo trimestre di iRobot sono diminuiti del 30% a causa della domanda debole e delle cancellazioni da parte dei rivenditori in Nord America ed Europa, Medio Oriente e Africa mentre i consumatori ripensano a come spendono i loro soldi durante l’aumento dell’inflazione. L’azienda ha anche registrato una perdita operativa trimestrale di 63 milioni di dollari, un rosso che si allarga rispetto ai 3 milioni persi nello stesso periodo dell’anno scorso.
IL COMMENTO DEGLI ESPERTI
Per Amazon, l’acquisizione rappresenta “un’ulteriore incursione nel mercato della domotica”, secondo Neil Saunders, amministratore delegato di GlobalData, una società di analisi e consulenza di dati, ripreso dalla Cnn. “È facile vedere come Amazon integrerà prodotti come Roomba negli ecosistemi Alexa e Prime, in modo che le persone abbiano un punto centrale di monitoraggio e controllo per molte attività e attività”, ha aggiunto Saunders.