skip to Main Content

Rifiuti

Quanti rifiuti elettronici ricicliamo in Italia?

Ecodom, il Consorzio italiano attivo nella gestione dei RAEE, ha diffuso i dati relativi al trattamento dei rifiuti elettrici ed elettronici nel “Rapporto sostenibilità 2014”. Il consorzio dichiara che sono state trattate 76.000 tonnellate di rifiuti elettrici ed elettronici, con un aumento del 7% rispetto all’anno precedente, ed un risparmio energetico di oltre 87 milioni…

Secondo quanto riporta il consorzio  Edocom, è stato possibile  il riciclo di 66.857 tonnellate di materie prime seconde; in particolare: 45.624 tonnellate di ferro (quanto basterebbe per costruire 6 Tours Eiffel), 1.670 tonnellate di alluminio (quanto sufficiente per produrre 104 milioni di lattine), 1.544 tonnellate di rame (equivalenti a quelle necessarie per rivestire 17 Statue della Libertà) e 7.788 tonnellate di plastica (che consentirebbero di produrre 3,1 milioni di sedie da giardino).

Rispetto al 2013, la quantità di RAEE che il Consorzio ha gestito nel 2014 è cresciuta di quasi 7 punti percentuali, con un trend differenti a seconda dei raggruppamenti: l’incremento è stato del +0,6% per frigoriferi e condizionatori (Raggruppamento R1), raggiungendo quota 35.151 tonnellate; del +13,3% per lavatrici, lavastoviglie, cappe, forni, scalda-acqua ( Raggruppamento R2), con 40.263 tonnellate; e del +2,7% per piccoli elettrodomestici, elettronica di consumo, informatica, apparecchi di illuminazione, (Raggruppamento R4) con 501 tonnellate di RAEE trattate. Migliorano i tassi di riciclo rispetto agli anni precedenti, Ecodom dichiara di aver raggiunto nel 2014 un miglioramento dei tassi di riciclo in tutte le tipologie di RAEE gestite, fino ad arrivare ad una percentuale globale dell’88%.

La corretta gestione dei Raee (Rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche) ha evitato oltre 880 mila tonnellate di CO2 in un anno – l’equivalente di anidride carbonica generata dal traffico automobilistico dell’intera provincia di Milano per più di 30 giorni- ritenuto dal Consorzio, ”un passo concreto per la mitigazione dei cambiamenti climatici” anche se ”è necessario fare di più” con ”l’ambiente che deve essere al centro dell’agenda politica del governo”. La gestione dei rifiuti ha inoltre consentito un risparmio di 87,8 milioni di kWh di corrente elettrica, capaci di soddisfare il fabbisogno energetico annuo di una città con oltre 75mila abitanti, come Varese.

In quanto a corretto riciclo di elettrodomestici, la Lombardia si conferma la regione più virtuosa con quasi 16 mila tonnellate di apparecchiature trattate; segue la Toscana (7.798 tonnellate) e il Veneto (7.551 tonnellate). ”In 7 anni di operatività – spiega Mauro Cola, presidente di Ecodom – è stato raccolto e trattato 500.000 tonnellate di Raee, consentendo un risparmio energetico di oltre 500 milioni di kWh ed evitando l’immissione in atmosfera di oltre 6 milioni di tonnellate di CO2”.

Back To Top