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Lo stato di salute del pianeta? Anche la Chiesa si interroga

La questione ambientale richiede educazione, consapevolezza, etica ed un nuovo modo di intendere il rapporto tra il creato e l'uomo

 

La Chiesa italiana richiama le comunità ecclesiali a “educare alla custodia del creato, per la salute dei nostri paesi e delle nostre città”. Ma i fedeli sono pronti a mettere in discussione il loro stile di vita ed i propri comportamenti? Sono consapevoli che la questione ambientale va affrontata con responsabilità e partecipazione? Quanto questi temi toccano il nostro vivere la fede? Quale può essere l’apporto della scienza nella ricerca di soluzioni efficaci? 

Per riflettere su questi interrogativi che lo stato di salute del pianeta pone, venerdì 3 ottobre, alle ore 15.30 presso la Sala “San Francesco” della Pontificia Università Antonianum, Viale Manzoni 1 a Roma, si terrà l’incontro “Custodire il creato: etica e tecnologia per un ambiente più sano” con all’interno una tavola rotonda, moderata Toni Mira, Capo Redattore di Avvenire, cui interverranno Padre Maurizio Faggioni, Andrea Masullo, Giuseppe Spanto, Alberto Mantovani e Raffaele del Giudice. 

L’incontro, organizzato dalla Diocesi di Roma – Centro per la Pastorale Sanitaria – in collaborazione con l’associazione Greenaccord Onlus e l’associazione Scienziati e Tecnologi per l’Etica dello Sviluppo (STES), sarà occasione per mettere a fuoco le principali sfide ambientali per Roma e per le principali aree metropolitane e per chiedersi quanto incide la responsabilità personale di ciascuno, in che modo la tecnologia possa essere di aiuto e quali comportamenti e stili di vita possono aiutarci a diventare autentici custodi del Creato e a costruire un ambiente più salutare per tutti. 

 “La questione ambientale – spiega Mons. Andrea Manto, Direttore del Centro per la Pastorale Sanitaria del Vicariato di Roma, che aprirà i lavori – non potrà mai essere risolta senza l’impegno di ognuno di noi. È necessario educarci ed educare a una nuova coscienza del rapporto tra l’uomo e la natura e sostenere l’impegno di tutti specialmente quello del volontariato e delle organizzazioni no profit nel collaborare a una sensibilizzazione di tutti rispetto a queste tematiche”. 

L’incontro del 3 ottobre, sarà preceduto da una veglia di preghiera, presieduta dal Vescovo Ausiliare Mons. Giuseppe Marciante, che si terrà nella parrocchia di San Gabriele dell’Addolorata in Roma (Via Ponzio Cominio 93 – fermata Metro A Lucio Sestio) alle ore 21 di giovedì 2 ottobre sul tema “CustodiAMO il Creato”. Saranno particolarmente coinvolti i giovani delle parrocchie romane che aderiranno. 

 

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