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Cloud Amazon, che succede ad Aws?

Da Canva a Perplexity passando per il social Snapchat fino alle piattaforme di gaming Roblox, Clash Royale, Brawl Stars e Fortnite, un problema tecnico al servizio cloud Aws ha disconnesso alcuni dei siti più visitati al mondo. Difficoltà pure in "casa Bezos" nel funzionamento dell'e-commerce, di Alexa e Prime Video. L'aggiornamento comunicato dal gruppo americano

Lunedì nero – anzi, nuvolosissimo – per Amazon Web Services, società del colosso americano fondato da Jeff Bezos che fornisce servizi cloud a una pluralità di siti web e app popolari in tutto il mondo.

CHI è FINITO OFFLINE PER COLPA DI AWS

Sono davvero tanti e altisonanti i nomi dei portali che, in un singolare effetto domino, sono finiti offline, da Snapchat a Duolingo passando per Roblox. La startup di intelligenza artificiale Perplexity e l’exchange di criptovalute Coinbase hanno attribuito le interruzioni ad Aws.

Secondo il popolare sito Downdetector che monitora gli incidenti che occorrono alle piattaforme sulla base delle lamentele degli utenti, Venmo di PayPal, Fortnite e Verizon stanno riscontrando problemi. Risulta problematico anche l’accesso a Canva, il sito utilizzato soprattutto dai creativi, ma non è chiaro se vi siano collegamenti con le difficoltà tecniche incontrate da Amazon Web Services. Nel Regno Unito segnalati disservizi ai siti di istituzioni fiscali e banche quali HM Revenue & Customs (HMRC), Lloyds Banking Group e Bank of Scotland.

SITUAZIONE DIFFICILE PURE IN CASA AMAZON

Sempre le segnalazioni online fotografano una situazione complessa nella stessa Amazon: l’e-commerce, il servizio PrimeVideo e perfino Alexa non starebbero funzionando correttamente.

COSA STA ACCADENDO AD AWS?

In particolare i disservizi di Aws si starebbero concentrando nella regione “US‑EAST‑1”, la principale dei data center Aws, situata in Virginia del Nord. Potrebbe essere persino l’epicentro dell’anomalia segnalata dall’azienda stessa.

Secondo le informazioni ufficiali si sarebbe verificato un aumento dei tassi di errore e delle latenze per “multiple Aws Services”. Una possibile causa individuata potrebbe essere l’anomalia nella risoluzione DNS di un endpoint dell’API di Amazon DynamoDB che avrebbe avuto effetti a cascata su altri servizi della piattaforma cloud.

Ma potrebbe ancora essere prematuro affermare di avere scovato l’origine del disservizio e di certo sulla vicenda, che dimostra come l’interconnessione del Web possa essere una debolezza per l’intera infrastruttura, in molti vorranno fare luce considerate le ingenti perdite economiche di molti operatori che hanno visto bloccarsi le proprie attività online. Le operazioni di ripristino, comunicano da Amazon, sono attualmente in corso.

LA COMUNICAZIONE DI AWS

Amazon Web Services (Aws), leader nel mercato delle infrastrutture cloud, ha segnalato lunedì un’importante interruzione, che ha bloccato numerosi siti web di grandi societa’. Molti ora sono di nuovo online.

L’interruzione è stata segnalata per la prima volta alle 09:11 (ora italiana) nella regione principale di Aws, US-East-1. Un avviso sulla pagina di stato di AWS segnalava problemi DNS con DynamoDB, il suo servizio di database alla base di molte altre applicazioni AWS. Il DNS, o Domain Name System, traduce i nomi dei siti web in indirizzi IP in modo che i browser e altre applicazioni possano caricarsi. Aws ha segnalato un “problema operativo” che interessava “diversi servizi” e ha affermato di “lavorare su più percorsi paralleli per accelerare il ripristino”, in un aggiornamento delle 11:01 (ora italiana) PDT. Poco dopo, Aws ha dichiarato di aver riscontrato “significativi segnali di ripresa”. Alle 12:35 (ora italiana), il problema era stato “completamente mitigato”, ha dichiarato Aws in un aggiornamento, aggiungendo che la maggior parte delle operazioni dei servizi Aws “sta ora procedendo normalmente”.

Aws e’ il principale fornitore di tecnologia per infrastrutture cloud, rappresentando circa un terzo del mercato, davanti a Microsoft e Google, secondo Synergy Research Group. Milioni di aziende e organizzazioni si affidano ad Aws per i servizi di cloud computing. Il sito web Downdetector ha affermato che le segnalazioni degli utenti hanno segnalato problemi su siti e app come Amazon, Disney+, Lyft, McDonald’s, The New York Times, Reddit, Ring, Robinhood, Snapchat, T-Mobile, United Airlines, Venmo e Verizon.

Anche i siti web del governo britannico Gov.uk e HM Revenue and Customs stavano riscontrando problemi, secondo Downdetector.

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