L’offerta di Netflix
Il gigante americano dello streaming darà la possibilità di vedere programmi sia doppiati che sottotitolati. Al lancio in Italia l’offerta di Netflix includerà alcune serie tv originali come Marvel’s Daredevil, Sense8, Bloodline, Grace and Frankie, Unbreakable Kimmy Schmidt e Marco Polo, documentari come Virunga, Mission Blue, la docu-serie Chef’s Table ma anche spettacoli comici. Sarà disponibile anche una ricca offerta di programmi di intrattenimento per bambini. Il servizio di Netflix sarà arricchito progressivamente: già entro la fine dell’anno sarà disponibile la serie originale Narcos e Marvel’s Jessica Jones. Negli States il canale ha rivoluzionato l’intero mercato televisivo on-demand, attirando da solo più clienti di quanto abbiano fatto cumulativamente i canali via cavo, potrà succedere lo stesso anche in Italia? Le premesse sembrano buone, il prezzo è certamente competitivo, l’abbonamento costerà 7,99 euro al mese la stessa cifra che si paga negli Stati Uniti.
Netflix in numeri
Netflix è attualmente distribuito in 50 paesi e vanta oltre 62 milioni di abbonati, solo 40 milioni di questi negli Stati Uniti – dove il servizio è riuscito a surclassare la tv via cavo, raccogliendo più spettatori di tutti i quanti i canali alla ‘vecchia maniera’ messi insieme. Ecco perché tutta questa attenzione in Italia, pur se restano, specialmente in alcune aree periferiche problemi di banda larga. La società californiana è in continua espansione e spera di raggiungere entro due anni 200 paesi in tutto il mondo.
Netflix è anche sinonimo di qualità: attualmente ha prodotto tre film e 18 serie televisive riuscendo a ottenere 45 nomination agli Emmy Award (vincendone 16), 13 ai Golden Globe (2 portati a casa) e due all’Oscar. Basterà sapere che la prima produzione, risalente al 2011 è stata la serie House of Cards, strappata a Hbo.
L’annuncio di Netflix e le reazioni
Nell’intervista rilasciata su Wired, il papà di Netflix Need Hastings ha dichiarato ufficialmente guerra alla Tv come è stata pensata sino ad ora, l’idea è quella di rivoluzionare il piccolo schermo trasformandolo in un maxi tablet: “Per 50 anni abbiamo avuto la Tv lineare, ma ogni cosa ha il suo tempo e prima o poi viene sostituita” spiega Hastings.
L’annuncio ha portato all’avvicinamento tra due storici rivali: Rupert Murdoch e Silvio Berlusconi. Alcuni analisti parlano di una possibile alleanza tra Sky e Mediaset per contrastare l’arrivo di Netflix. Il ceo di Netflix non fa una piega: «I consumatori italiani avranno presto un’offerta più ampia tra cui scegliere».