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Google prova le proprie auto fuori da Mountain View

  Google avvia i test delle Lexus RX400h senza pilota per le strade del centro della città di Austin in Texas, si tratta della prima volta che vengono varcati i confini di Mountai View. Dopo le accuse per la mancanza di sicurezza delle proprie vetture Google mette alla prova i propri software provando nuove condizioni di guida.…

Google si immerge nel traffico cittadino. Non sono passate di certo inosservate ai cittadini di Austin in Texas in le auto senza pilota di Mountain View. A districarsi nel traffico urbano sono state le Lexus RX400h. La società ha reso noto di essere impegnata una serie di test per verificare come il software si adatti a differenti condizioni di guida, modelli di traffico e condizioni della strada.

E’ la prima volta che l’auto senza pilota di Google viene testata al di fuori delle mura di Mountain View, La città di Austin è stata individuata come sbocco ideale per i test perché legata con Google dal progetto ‘Goolge Fiber’, l’infrastruttura in fibra ottica realizzata da Google per le città di Austin, Provo e Kansas City. Google non ha tuttavia intenzione di fermarsi alla cittadina texana, secondo quanto riporta il sito engadget dei test potrebbero essere condotti anche in Nevada.

Auto senza pilota google
Google

 

Al fine di prendere i controlli in caso di errori, durante le fasi di test le auto senza pilota di Google viaggiano con due piloti di supporto. Quello della sicurezza è ancora uno scoglio per l’auto di Google, i problemi più grandi riscontrati durante le fasi dei test riguardano la scarsa capacità di prevenire i comportamenti degli altri automobilisti. L’auto di Google sarebbe infatti pensata per rispettare tutti gli obblighi del codice della strada ma l’eccesso di correttezza la renderebbe vulnerabile in più di una situazione. Secondo i dati diffusi, l’auto senza pilota sarebbe stata coinvolta almeno in 11 incidenti dall’inizio dei test. Da qui la necessità di ottenere i dovuti permessi delle autorità texane, a partire dal governatore Greg Abbott, dal dipartimento dei trasporti del Texas, polizia e istituzioni cittadine. Riguardo agli incidenti Google ha rilasciato recentemente qualche dettaglio in più dicendo che le responsabilità degli incidenti non sono attribuibili alle proprie vetture e che se dei danni ci sono stati erano comunque di lieve entità.

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