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A cosa serve la missione Unifil in Libano, quali risultati ha ottenuto e a quali costi, e perché Israele vuole che i “caschi blu” abbandonino l’area. Fatti, numeri e analisi.

Gli obiettivi di Israele contro l’Iran e la situazione interna alla Repubblica islamica. Ecco i temi al centro della conversazione con Nicola Pedde, direttore dell’Institute for Global Studies

Israele ha colpito tre basi della missione Unifil schierata nel sud del Libano, tra cui anche due basi italiane. Le critiche e le proteste del ministro della Difesa, Guido Crosetto. Tutti i dettagli..

Ipotesi, suggestioni e reazioni sul dissidio fra Meloni e Crosetto svelato oggi dal Corriere della sera, oltre al post del ministro della Difesa… La lettera di Francis Walsingham

Meloni accorre, invece Schlein e Conte disertano la Sinagoga di Roma. I Graffi di Damato

Il mondo libero ha riconosciuto a Israele il diritto a reagire per legittima difesa, ma da tempo gli chiede con eguale convinzione che tale reazione sia proporzionata e rivolta solo ai suoi nemici. Il taccuino di Guiglia.

Perché i toni da tifoso di Corrado Formigli di Piazza Pulita su Israele fanno tirare una brutta aria per il giornalismo. La lettera di Giacomo Di Mola

7 ottobre 2023. “Siamo stati feriti da un odio che non sapevamo neppure immaginare. Sono stati usati modi terribili per farci sparire dalla faccia della terra, come individui e come popolo e come Stato”. L’intervento di Manuela Dviri, scrittrice italo-israeliana

Cosa succede tra Iran e Israele? Quali sono gli scenari? Conversazione con Tiziano Marino, analista del Cesi (Centro studi internazionali) presieduto da Andrea Margelletti

Il Bloc Notes di Michele Magno

Una fuga di notizie internazionale rivela la portata dei tentativi russi di influenzare l’opinione pubblica in Israele. Tutti i dettagli

Le mosse di Israele contro l’Iran analizzate da Mauro Gilli, ricercatore ed esperto di strategia militare al Politecnico federale di Zurigo

Attacco dell’Iran a Israele: cronaca e approfondimenti.

Il sistema di difesa missilistica a strati di Israele è stato nuovamente messo alla prova martedì quando l’Iran ha lanciato 180-200 missili balistici contro Israele. Tutti i dettagli su Iron Dome e non solo

Quali sono gli obiettivi di Iran e Israele, cosa cambierà con per Hezbollah dopo la morte di Nasrallah e quali sono i rischi per le truppe Unifil in Libano. Conversazione con il Generale Vincenzo Camporini.

Riflessioni sull’antisemitismo in Italia a partire da un tweet di Massimo Giannini. La lettera di Marco Orioles.

Presente e futuro anche economico del Libano dopo l’uccisione di Nasrallah. L’approfondimento di Riccardo Cristiano tratto dalla newsletter Appunti di Stefano Feltri

La grande difficoltà dell’Occidente, che comprende il diritto di Israele di voler estirpare il terrorismo antisemita, è come impedire che la reazione a quell’azione si trasformi, come s’è trasformata, anche in violenza e morte per bambini, donne, anziani e civili innocenti e del tutto estranei al conflitto. Il taccuino di Guiglia

Le sfide per Israele. Il ruolo di Hezbollah. L’uccisione di Nasrallah. E la posizione dell’Iran. I fatti e gli scenari approfonditi da Andrea Molle, professore associato di Scienze politiche e Relazioni internazionali presso la Chapman University di Orange

Il Bloc Notes di Michele Magno

Il Bloc Notes di Michele Magno

L’operazione, attribuita al Mossad, ha colpito più di 5mila esponenti di Hezbollah, causando almeno 20 morti e 450 feriti. Conversazione con Giuseppe Dentice (analista Nord Africa e Medio Oriente del Cesi)

Il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti ha approvato la potenziale fornitura di equipaggiamenti per carri armati a Israele per 165 milioni di dollari. L’appaltatore principale sarebbe Leonardo Drs, la controllata americana del gruppo Leonardo. Tutti i dettagli

L’Egitto acquisterà i caccia J-10C dalla Cina: il governo del Cairo ha rifiutato di aggiornare la sua attuale flotta aerea di F-16 americani optando per l’acquisto di caccia cinesi multiruolo di quarta generazione.

Israele deve varare la manovra economico-finanziaria ma il suo Pil è in flessione, il deficit ha raggiunto l’8 per cento e l’inflazione preoccupa. Cosa farà il governo Netanyahu e cosa chiedono i sindacati

Hamas stava “servendo il popolo”, come aveva sostenuto per decenni, oppure stava iniziando a “servire se stesso”? Questa è l’accusa che serpeggiava nei vicoli di Gaza. Riflessioni dopo la lettura di “Hamas. Dalla resistenza al regime” scritto da Paola Caridi. Il Bloc Notes di Michele Magno

Da quando è iniziata la guerra a Gaza, i Paesi a maggioranza musulmana preferiscono bere bibite locali rinnegando colossi a stelle e strisce come Coca-Cola e Pepsi in quanto simboli dell’America e, per estensione, di Israele. Ma quanto incidono i boicottaggi sull’economia aziendale? Fatti, numeri e commenti

Cosa non torna della manifestazione del 5 ottobre a Roma organizzata dai Giovani Palestinesi. L’intervento di Giordana Terracina.

Ue, Regno Unito e Stati Uniti hanno firmato il primo trattato internazionale giuridicamente vincolante per affrontare i rischi che l’Ia può rappresentare, promuovendo al contempo un’innovazione responsabile.

Regna l’impossibilità d’intendersi tra Hamas, che nega il diritto all’esistenza stessa di Israele, e il governo israeliano, che ignora tutti gli appelli per fermare la reazione armata a Gaza. Il taccuino di Guiglia.

Israele sta portando avanti una guerra digitale per arginare la diffusione sul web delle informazioni hackerate. Telegram, l’app di messaggistica fondata da Pavel Durov, è una delle piattaforme meno collaborative. Tutti i dettagli.

Caccia F-15 e non solo, tutti i dettagli sul nuovo pacchetto di forniture militari ad Israele appena approvato dal Dipartimento di Stato nell’ambito di un accordo complessivo da oltre 18 miliardi di dollari.

Che cosa succede su Barghouti. L’intervento di Giordana Terracina

Cosa succede tra Israele e Iran e cosa potrebbe significare una guerra regionale per i soldati italiani della missione Unifil. Conversazione dell’Adnkronos con Claudio Bertolotti di Start Insight.

I media israeliani riferiscono che il drone usato contro il nord di Israele da Hezbollah, uno Shahed 101, è un tipo mai utilizzato in precedenza contro lo Stato ebraico. Fatti e approfondimenti

Nella polveriera del Medio Oriente si apre un nuovo fronte in Libano. Il taccuino di Federico Guiglia

Nessuna verità sull’uccisione di Haniyeh. Il commento di Pietro Batacchi, direttore di Rid

Dalla lotta senza quartiere a Israele al richiamo alla guerra per tutti i musulmani: cosa pensava, cosa diceva e cosa faceva Ismail Haniyeh, il capo politico di Hamas ucciso a Teheran 

“Radio anch’io” di Giorgio Zanchini alle prese con i commenti ostili sulle guerre in Medio Oriente e Ucraina. La cosiddetta polarizzazione è serio un problema epistemologico e gnoseologico. L’opinione di Battista Falconi

Chi e perché vuole collegare Israele alla strage di Ustica. L’intervento di Giordana Terracina

Tutti i fattori che hanno contribuito alla decisione di Intel di dare priorità agli investimenti negli Stati Uniti (a discapito di quelli a Kiryat Gat, in Israele). L’articolo di Giuseppe Gagliano

La richiesta di mandato di arresto contro i leader di Israele è una forma di guerra ibrida. L’intervento di Francesco D’Arrigo, direttore dell’istituto di studi strategici Niccolò Machiavelli

Gli Stati Uniti puntano sulle relazioni con l’Arabia Saudita per ristrutturare gli equilibri di potere in Medioriente e mantenere la loro influenza sulla regione. L’articolo di Giuseppe Gagliano.

La propaganda dei nemici (più o meno palesi) delle democrazie, il caso Rafah e il ruolo degli intellettuali. Il corsivo di Francesco Cundari tratto dalla sua newsletter La Linea

OpenAI ha rivelato operazioni collegate a Russia, Cina, Iran e Israele con i suoi strumenti di intelligenza artificiale per creare e diffondere disinformazione. La rivelazione arriva nell’anno di importanti appuntamenti elettorali  

Errori, distorsioni e omissioni di Report su Ustica. Conversazione di Startmag con Gregory Alegi, storico e giornalista, autore del libro “Ustica: un’ingiustizia civile“

La smilitarizzazione del territorio di Gaza è la condizione irrinunciabile per fermare il conflitto israelo-palestinese. L’intervento di Marco Mayer.

Il 15 maggio ricorre l’anniversario della Nakba, il ricordo dell’esodo della popolazione araba dai territori del nascente Stato d’Israele, attaccato da più paesi. L’intervento di Giordana Terracina.

Gli Stati Uniti rappresentano da tempo il maggiore fornitore di armi di Israele, seguiti dalla Germania e dall’Italia. Tutti i dettagli