Acer, Asus e HTC non raggiungono gli obiettivi prefissati: vendono tutti meno smartphone del previsto
Che il mercato degli smartphone sia in sofferenza è fuor di dubbio. Ma mentre Huawei cresce e si impone come primo rivenditore Android, c’è chi in questo contesto registra i risultati peggiori.
Acer: vendite smartphone inferiori a 5 milioni
In particolare, a registrare la performance peggiore è Acer, sia per volume di vendite previsto, sia per discrepanza per obiettivo prefissato. La società, nel 2016, avrà venduto meno di 5 milioni di smartphone. L’obiettivo prefissato era di 10 milioni.
HTC: crollano le vendite, rispetto al 2015
Un anno decisamente negativo anche per HTC, che registra numeri migliori rispetto alla rivale Acer, ma che comunque vede crollare le sue vendite. Sempre secondo fonti DigiTimes, HTC scenderà dai 18 milioni di smartphone venduti nel 2015 a 12 milioni previsti per quest’anno. Sembra essere indiscussa la qualità, ma i prodotti non sembrano essere competitivi sul mercato.
Asus: ha smerciato 20 milioni di telefoni intelligenti
Se è vero che l’obiettivo prefissato non è stato comunque raggiunto, è vero anche che Asus si può consolare con lo scettro di primo produttore taiwanese. Il gruppo tecnologico ha smerciato circa 20 milioni di smartphone, contro i 25 milioni fissati come obiettivo.
Il mancato obiettivo, però, si deve, con molta probabilità, al fatto che ZenFone 3 sia arrivato sugli scaffali troppo tardi.