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Ferrari Wall Street

Ferrari sbarca a Wall Street ma resta italiana

Nuova corsa per Ferrari. Dopo una lunga sosta ai box il Cavallino Rampate è pronto per partecipare a un nuovo Gran Premio, quello di Wall Street. La FCA, attraverso la sua controllata New Business Netherlands Nv (che assumerà il nome di Ferrari N.V.), ha depositato presso la presso la U.S. Securities and Exchange Commission, autorità…

Nel ‘registration statement’ è ammessa la possibilità che la casa di Maranello possa essere quotata anche sulla Borsa di Milano. Nella sua totalità la casa di Maranello è stata valutata 10 miliardi, Marchionne tuttavia precisa che il valore è da considerarsi come “un livello minimo, mentre il massimo sarà fatto dal mercato” , le valutazioni dei broker variano invece tra i 5 miliardi e i 10 miliardi di euro.

Non manca la frecciata dell’ex presidente del Cavallino. Alla domanda se Ferrari valesse 10 miliardi Luca Cordero Di Montezemolo risponde con una battuta secca: “Secondo me vale il doppio, 20 miliardi”, proseguendo il manager dichiara «Spero che andando avanti si pensi piu’ ai clienti che agli analisti»

Ferrari ha dato avvio alla costituzione di un spin-off da FCA che si completerà nel 2016. In una nota il gruppo ha tuttavia precisato che «la separazione di Ferrari da FCA non comporta e non comportera’ il cambiamento della residenza fiscale di Ferrari S.p.A. che continuera’ infatti ad avere nazionalita’ e residenza fiscale italiane e paghera’ le tasse sui propri redditi come fanno oggi tutte le societa’ fiscalmente residenti in Italia». Nella nota del 9 luglio FCA aveva ribadito inoltre che la costituzione dello spin-off «non comporterà lo spostamento di personale da Ferrari, né ridurrà i livelli di occupazione o le attività attualmente condotte da Ferrari in Italia e non comporterà alcuna riduzione della base imponibile di Ferrari in Italia».

Non vi sarebbero cambiamenti nemmeno per quanto riguarda i vertici. Secondo quanto riportato dal Corriere Della Sera il Ceo di Ferrari, Amedeo Felisa, nonostante le ricorrenti voci di addio siano diventate più frequenti, rimarrà al suo posto, come anche il presidente Sergio Marchionne.

Marchionne
L’Ad di FCA Sergio Marchionne

Al 31 marzo di questo anno il bilancio di Ferrari ha chiuso a 977.000.000 euro in depositi che appartengono al cash pool di Fiat Chrysler. Una volta che la separazione verrà perfezionata, terminerà la gestione comune dei flussi finanziari e Ferrari si occuperà da sola delle proprie finanze.

 

 

 

 

 

 

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