skip to Main Content

Via Della Seta

La nuova Via della Seta: dalla Cina all’Europa attraverso i ghiacci del Circolo Polare Artico

Tutti i dettagli sulla nuova Via della Seta

La nuova Via della Seta passa per i ghiacci del Circolo Polare Artico, per approdare nei porti europei e nel Mar Baltico, a San Pietroburgo, in Russia.

La strada è tracciata e c’è già chi fa le prove pratiche. Come racconta AsiaTimes: una nave mercantile cinese appositamente progettata e costruita per solcare il ghiaccio ha già attraversato (in queste ore) le acque del Circolo Polare, per dirigersi verso l’Europa. Questa è la via più breve che collega l’Asia nordorientale e l’Europa settentrionale, ma non mancano gli ostacoli.

IL TRAGITTO DI TIAN’EN

La nave Tian’en , costruita dalla China Ocean Shipping (Group) Specialized Carriers, società di spedizioni statale, ha attraversato il Mar di Norvegia e si dirige verso il porto francese di Rouen, dove dovrebbe approdare nella giornata di mercoledì, secondo l’agenzia di stampa Xinhua. La nave è partita dal porto di Lianyungang, nella provincia orientale del Jiangsu, in Cina il 4 agosto (ora locale), ma il suo viaggio inaugurale attraverso il Passaggio nord-orientale dell’Artico è iniziato dopo aver attraversato lo Stretto di Bering il 17 agosto, un’idrovia ribattezzata “Polar Silk Road”.

Via della SetaLA VIA PIU’ BREVE (ED ECOLOGICA)

La nuova via della seta marittima “è la via più breve che collega l’Asia nordorientale e l’Europa settentrionale”, ha affermato il comandante Chen Xiangwu, all’agenzia di stampa Xinhua. Ma questa è anche la via più ecologica: è possibile ridurre i tempi di percorrenza fino a 12 giorni rispetto alle rotte tradizionali, che passano dall’Oceano Indiano e dal Canale di Suez, risparmiando fino a 300 tonnellate di carburante.

C’è di più: tutti i rifiuti prodotti sulla nave saranno smistati e gestiti a bordo per ridurre al minimo l’inquinamento.

UN PERCORSO DIFFICILE

Se è vero che la via è quella più breve, è anche vero che è una delle più difficili. Sulla rotta del Circolo Polare Artico ci sono iceberg e pack ice. Anche la nave Tian’en ha avuto non pochi problemi: ha dovuto attraversare forti mareggiate, e l’uso di ascensori è stato sospeso per motivi di sicurezza.

Back To Top