Uber scommette sugli scooter elettrici di Lime. La società americana che offre servizio taxi attraverso un’applicazione mobile, ha deciso di investire anche nella start up californiana Lime, nell’ambito di un round di finanziamento da 335 milioni dollari (guidato dalla società di venture capital di Alphabet.
Le due società, secondo le indiscrezioni di Bloomberg, potrebbero già annunciare l’accordo di collaborazione lunedì prossimo.
LA COLLABORAZIONE
I dettagli sono ancora in via di definizione, ma Uber, secondo gli accordi, dovrebbe inserire i servizi di condivisione degli scooter elettrici Lime, il cui business è valutato 1,1 miliardi di dollari, nella sua app. E gli scooter avranno anche il logo della società di San Francisco.
Il servizio Lime consente ai clienti di noleggiare scooter sparsi per le città e lasciarli sul marciapiede, in attesa del nuovo utente. E’ disponibile in oltre 70 mercati negli Stati Uniti e in Europa (questo piace ad Uber) e grazie al nuovo round di finanziamento (tra gli investitori anche Google) verranno acquistati decine di migliaia di scooter elettrici leggeri.
SI VIVACIZZA LA GUERRA DEGLI SCOOTER
L’alleanza Uber-Lime vivacizza ancor di più la guerra tra scooter condivisi. Da quando Lime è stata fondata, 18 mesi fa, con sede a San Mateo, in California, ha raccolto 467 milioni di dolalri. La rivale, Bird Rides., con sede a Los Angeles, ha una cassa e un potenziale simili. Bird, però, è stata fondata da Travis VanderZanden, un ex dirigente di Uber che ha adottato un’estetica simile a quella del suo ex datore di lavoro: contrariamente ai colori brillanti di Lime, Bird usa toni più scuri. Gli investitori hanno recentemente valutato la società di VanderZanden 2 miliardi di dollari.
UBER COME PUNTO DI RIFERIMENTO NEL SETTORE TRASPORTI
“Il nostro investimento e la nostra cooperazione con Lime sono un ulteriore passo in avanti nel diventare un punto di riferimento unico per tutti i bisogni di trasporto. Lime ha già una forte presenza e siamo lieti di poter incorporare i suoi mezzi nell’app di Uber, in modo che i i clienti abbiano un’altra opzione veloce ed economica per spostarsi nelle città”, ha commentato l’accordo Rachel Holt di Uber.
“Riteniamo l’investimento un’opportunità per cementare ulteriormente la nostra storia in crescita”, mette in evidenza Caen Contee, co-fondatore di Lime.
IL PRECEDENTE
Non è la prima volta che Uber investe in una società di trasporto che allarga il suo business core: proprio qualche settimana fa ha fatto un passo simile con una startup chiamata Jump Bikes, che noleggia biciclette elettriche, prima di acquisirne l’attività per oltre 100 milioni di dollari, ad aprile. Uber ha in mente di le e-bike in più città possibili, in tutto il mondo.